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Si è svolto sabato 29 novembre, presso l’Aula Magna del Plesso di Ingegneria e Architettura dell’Università di Bologna, l’evento conclusivo del 2° “GRAF Ideas Contest Junior”, naturale evoluzione dei “Laboratori di Robotica – STEM”, che da oltre 5 anni il Gruppo GRAF promuove e organizza presso le scuole secondarie di primo grado.
L’iniziativa, inserita come lo scorso anno all’interno del Festival della Cultura Tecnica della Città Metropolitana di Bologna, ha riscosso grande apprezzamento da parte degli studenti e delle famiglie.
Il progetto, ideato da GRAF, nasce con l’obiettivo di offrire a studenti e famiglie una panoramica completa per orientarsi con maggiore consapevolezza nella scelta del percorso scolastico di secondo grado. È stato studiato un programma che combina formazione e informazione: il percorso parte da un laboratorio di robotica dedicato al potenziamento delle competenze STEM, e al sostegno della parità di genere nelle discipline tecniche, che termina con il contest dove ragazze e ragazzi possono mettere in pratica le conoscenze acquisite affrontando temi di attualità legati alla sostenibilità. Durante l’evento finale pubblico, si tengono interventi e vengono fornite testimonianze provenienti da istituti superiori delle province di Modena e Bologna, università e dal mondo del lavoro, per offrire a ragazze, ragazzi e famiglie una visione completa e concreta delle opportunità future.
L’evento di sabato, infatti, ha concluso i “Laboratori di Robotica – STEM”, il consolidato progetto di potenziamento didattico ideato dal Gruppo GRAF che accompagna e avvicina gli studenti delle scuole secondarie di primo grado verso le materie scientifiche, offrendo esperienze pratiche di robotica, elettronica, informatica e meccanica. A seguito del laboratorio, il “GRAF Ideas Contest Junior” ha spinto i ragazzi a ideare progetti in cui le loro competenzefossero applicate ad un tema di attualità.
Quest'anno il tema scelto è stato “Zero dispersioni: energia e clima sotto controllo”, un approccio che punta a eliminare ogni forma di spreco — energetico, ambientale ed economico — garantendo efficienza, comfort e sostenibilità.
Ben 5 le scuole secondarie di primo grado delle province di Modena e Bologna che hanno partecipato all’edizione 2025: " A. Gessi ", di Castello d'Argile (BO), "M. Polo", di Crevalcore (BO), " D. Alighieri ", di Nonantola (MO), " Mameli ", di S. Giovanni in Persiceto (BO), " Tina Anselmi ", di Ravarino (MO) .
Protagonisti indiscussi sono state le studentesse e gli studenti,che hanno saputo stupire presentando al pubblico idee originali e soluzioni inaspettate nell’ambito della sostenibilità ambientale, sorprendendo la giuria e il pubblico.
A spuntarla è stata la scuola "M. Polo", di Crevalcore (BO),che col proprio progetto si è aggiudicata il premio in denaro messo in palio dal Gruppo GRAF, volto a supportare le attività didattiche e promuovere ulteriori progetti formativi.
Alla fine dell’evento, gli studenti si sono cimentati in una esibizione pratica per il pubblico presente, mettendo alla prova su un circuito appositamente realizzato i robot costruiti e programmati durante i laboratori.
La giornata ha dato largo spazio all’orientamento scolastico, con interventi sulle figure del perito industriale, del ricercatore universitario, dell’ingegnere, dello studente di scuola superiore, e sul sostegno alla mobilità in ambito europeo: sul palco, infatti, si sono alternati il presidente dell’ordine dei periti di Modena, Enrico Pivetti, Luca Pasquali, docente del corso di Fisica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Roberto Palazzetti, docente del corso di ingegneria meccanica del Politecnico di Milano, studenti degli istituti tecnici Enrico Fermi di Modena ed Aldini Valeriani di Bologna, e Barbara Finessi del centro EUROPE DIRECT del Comune di Modena. Grazie ai loro interventi è stato possibile allargare lo sguardo verso temi come l’accesso al mondo universitario e tratteggiare possibili orizzonti e opportunità per il collegamento tra scuola secondaria, formazione universitaria e mondo del lavoro.
Alla tavola rotonda organizzata con i docenti delle scuole superiori, i professori Anna Maria Prandini docente dell’istituto tecnico Enrico Fermi di Modena, Giuseppina Silvestri docente dell’istituto tecnico Fermo Corni di Modena e Antonella Caligiuri referente orientamento dell’Istituto Tecnico Aldini Valeriani di Bologna, hanno risposto alle domande dei ragazzi su percorsi didattici, laboratori, offerte formative, clima e ambiente scolastico, fornendo una panoramica utile per aiutare ragazze, ragazzi e genitori a individuare il percorso scolastico più adatto ad aspirazioni e attitudini.
All’incontro sono intervenuti anche diversi rappresentanti delle istituzioni, tra cui Daniele Ara, assessore con delega alla scuola del Comune di Bologna; Lorenzo Pellegatti, sindaco di San Giovanni in Persiceto (BO); Marco Martelli, sindaco di Crevalcore (BO); Maurizia Rebecchi, sindaca di Ravarino (MO); e Stefania Grenzi, assessora alle Politiche Educative e Giovanili del Comune di Nonantola (MO).
Hanno portato il loro saluto anche Tamara Labadze, responsabile dell’Area Formazione e Scuola di Confindustria Emilia Area Centro, e il professor Mattia Meli, in rappresentanza dell’ Università di Bolognache ha ospitato l’evento.
Per il Gruppo GRAF erano presenti Giampaolo Ferranti, CFO e socio del Gruppo, che ha rivolto un messaggio ai partecipanti a nome dell’azienda, Manuel Reggiani, responsabile di produzione e socio, Denis De Grandis, responsabile di GRAF Inventa, la divisione R&D di GRAF, Chiara Buttitta, responsabile Ambiente e Sostenibilità, e Gian Luca Fontana, area comunicazione, che hanno condotto e coordinato l’evento.
Un ringraziamento speciale va al pubblico che non ha fatto mancare il suo supporto, ai docenti delle cinque scuole partecipanti, e soprattutto a ragazze, ragazzi e alle loro famiglie per l’impegno e l’entusiasmo dimostrato.
Questa iniziativa, in crescita anno dopo anno, conferma l’impegno del Gruppo GRAF nel promuovere la cultura tecnica, sostenere l’educazione STEM e valorizzare le competenze dei giovani, affinché possano costruire un futuro più sostenibile e innovativo a beneficio di tutti.
