
Negli ultimi anni, il tradizionale rapporto tra soci e BCC è
cambiato: i più giovani faticano a riconoscersi nei modelli associativi di una
volta, il senso di appartenenza tende a indebolirsi e la partecipazione si
frammenta. Non si tratta di disinteresse, ma di nuove modalità di vivere la
relazione con le organizzazioni.
È in questo scenario che Emil Banca, la Banca di Credito
Cooperativo del Gruppo Bcc Iccrea attiva in tutta Emilia, ha scelto di
rigenerare il patto cooperativo, ampliando i propri servizi extra bancari e
aprendoli a spazi di coinvolgimento più attuali, dinamici e vicini ai bisogni
reali delle persone.
EMI Ets, associazione iscritta
al Registro Unico del Terzo Settore, è nata lo scorso 24 settembre proprio
per rispondere a questi cambiamenti, con l’obbiettivo di offrire ai soci e
ai clienti di Emil Banca, che ne è socio fondatore e sostenitore, uno strumento
di welfare che li affianchi in tutte le fasi della vita dando loro opportunità
diverse.
EMI Ets, che sarà
attiva a partire da gennaio 2026, è una mutua multisettore che si occuperà
di salute, sociale e cultura. In ambito sanitario erogherà
rimborsi fino al 40% su visite mediche specialistiche, esami clinici e
diagnostici, trattamenti fisioterapici e cure termali, senza trascurare il
benessere degli animali d’affezione.
In ambito sociale darà sussidi alle giovani
famiglie in caso di nascita o adozione di un figlio, per l’iscrizione
dei minori al primo anno di tutti i cicli scolastici e ad attività sportive e
culturali.
I giovani associati tra i 18 e i 35 anni, invece, potranno
contare su un aiuto per la propria formazione universitaria grazie
ai sussidi per l’iscrizione ad un ciclo di studi o in caso di raggiungimento
del massimo dei voti al conseguimento del diploma e della laurea.
L’ambito ricreativo sarà, infine, dedicato a gite in
Europa e al di fuori dei confini europei, alla partecipazione a concerti,
spettacoli teatrali e comprenderà tantissime agevolazioni per visitare
mostre, musei e partecipare ad attività ludiche adatte a tutte le età. Un
calendario in continua evoluzione che potrà contare sulla virtuosa partnership
mutualistica di tutte le realtà attive nei vari ambiti di intervento della
Mutua che hanno aderito al progetto riconoscendo scontistiche ad hoc agli
associati di EMI.
“La scelta di creare una Mutua multisettore
risponde all’esigenza della nostra Banca di diversificare gli ambiti di
intervento in campo extra bancario (salute, welfare familiare, formazione,
cultura, tempo libero) per intercettare bisogni diversi nelle diverse fasi
della vita e portare la Banca dentro la quotidianità delle persone”, commenta
il presidente Gian Luca Galletti. “Questo ci permetterà di
ricostruire un legame identitario forte, fondato non solo sui valori ma su
esperienze concrete, condivise e percepite come utili. Come Emil Banca abbiamo
deciso di scommettere su questo progetto perché riteniamo che offrendo risparmi
diretti e accesso agevolato a servizi di qualità, EMI sarà, tra l’altro, in
grado di restituire visibilità e valore, anche in termini economici, alle
attività presenti sui nostri territori”.