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Un evento “monumentale” all’insegna della bolognesità. Sabato 14 settembre sulla scalinata del Pincio, Centergross presenta “Bologna Valley”, una serata di arte, moda e cultura che nasce dall’unione delle istituzioni e delle eccellenze del territorio bolognese ed emiliano romagnolo, sostenuta tra gli altri anche da Confindustria Emilia.
“La scalinata del Pincio è un monumento straordinario della storia cittadina che va rivitalizzato, vissuto, animato. Il nostro obiettivo è di ricreare – attualizzandole – le atmosfere della sua inaugurazione, quando il re Umberto I e la regina Margherita tagliarono il nastro alla presenza di una ‘folla in-contenibile’. E cercheremo di animare nel suo complesso l'opera che si compone di tre parti: le scale, il portico su via Indipendenza e il porticato lungo le mura. Con particolare attenzione al corpo centrale formato da due fronti sovrapposti, con in cima una terrazza panoramica accessibile dalle meravigliose scale laterali”, spiega Lucia Gazzotti, presidente di Centergross.
Il 14 settembre l’evento avrà inizio alle 19.00: al calar del sole si accenderanno le luci sul Pincio. Cultura, moda, musica e tradizione culinaria gli assi su cui si svilupperà l’evento. A presentare la serata ci penserà Red Ronnie, celebre conduttore di Roxie Bar, che scandirà i tempi tra le sfilate dei marchi di Centergross e l’esibizione di un’altra voce cara ai bolognesi: Iskra Menarini, storica cori-sta di Lucio Dalla, che canterà alcuni dei pezzi che l’hanno resa famosa insieme all’indimenticato Lucio.
A chiudere la serata, via alle danze con il Dj set di Kong, coorganizzatore insieme a Centergross dell’evento, che poterà al Pincio dj noti nel panorama della musica internazionale. “Abbiamo ritenuto fosse importante presentare Bologna Valley con questa unione di talenti e d’intenti. Vogliamo dare nuova linfa alla nostra città, da sempre esportatrice di eccellenze nel mondo: insieme possiamo andare ancora più lontano, e allo stesso tempo fare qualcosa per questa splendida città che merita tante altre serate come questa”, conclude Lucia Gazzotti.
