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Gruppo Del Barba, società di consulenza specializzata nel settore della finanza agevolata da oltre vent’anni, è stata inserita nella classifica ‘Leadership della Crescita 2021’ tra le 450 aziende italiane con il più alto tasso di crescita. In particolare, Gruppo Del Barba, che ha la propria sede a Carpi, in provincia di Modena, si è classificata in ottantottesima posizione a livello nazionale nella classifica generale e al primo posto nella categoria ‘Servizi finanziari’.
L’indagine, condotta da Statista e Il Sole 24 Ore, rappresenta la lista delle 450 aziende nazionali che hanno ottenuto la maggiore crescita in termini di fatturato tra il 2016 e il 2019.
“Nonostante il momento di forte difficoltà dovuto principalmente alla pandemia – ha commentato Marco Barbieri, amministratore unico di Gruppo Del Barba – il riconoscimento ottenuto, per il secondo anno consecutivo, ci dà la spinta per continuare ad operare con ottimismo al fianco delle imprese italiane e ad aiutarle a crescere grazie alle numerose opportunità di accesso a contributi e agevolazioni a loro favore che ci sono ora e che arriveranno nel prossimo futuro. Un contesto decisamente più complicato anche per quanto riguarda le agevolazioni e gli incentivi ma che, grazie alla nostra ventennale esperienza, siamo e saremo in grado di intercettare e di rendere fruibili ai nostri clienti”.
A seguito della classifica 2020, Gruppo Del Barba ha deciso di creare il suo primo progetto ambientale, per celebrare con un’azione concreta il titolo di Leader della Crescita. È nata così la partnership con Treedom, che ha portato alla nascita di una foresta di 500 alberi di cacao, in cui sono coinvolti dipendenti, collaboratori e clienti.
Per essere inclusi nella classifica, è necessario rispettare i seguenti criteri:
- Fatturato di almeno 100mila euro nell’anno 2016 e di almeno 1,5 milioni di euro nel 2019.
- Essere una realtà indipendente (ad esempio, non fare parte di un gruppo o essere una succursale italiana di un’altra impresa).
- Domicilio fiscale in Italia.
- Soddisfare la “clausola di onorabilità”, cioè non trovarsi in nessuna delle condizioni previste dall’articolo 80 del decreto legislativo 50/2016. In sostanza, essere esclusi dalle procedure di appalto per condanne o decreti penali.
- Avere avuto una crescita prevalentemente organica.
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