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Giunge al traguardo uno dei progetti di punta riguardanti l’economia circolare raccolti sotto il più ampio programma "SFRIDO ZERO" di DUNA-Corradini: è stato infatti inaugurato il nuovo impianto per la produzione di Coralight 600, la tavola poliuretanica nobile derivante dall’up-cycling dei prodotti secondari di produzione.
Alle già note proprietà isolanti tipiche del poliuretano, Coralight 600 aggiunge prestazioni eccellenti dal punto di vista fisico-meccanico: elevata ritenzione della vite, basso assorbimento d’acqua e resistenza alla flessione.
“La composizione di Coralight 600 ed il design impiantistico ci hanno consentito di conciliare funzionalità, elevato pregio estetico e circolarità dell’impiego di materia prima di origine secondaria”, spiega Massimiliano Motta, R&D Manager di DUNA-Corradini.
Grazie a queste caratteristiche, Coralight 600 trova applicazione in molti settori in cui gli aspetti ambientali devono combinarsi con quelli tecnologici ed estetici, come nel settore delle costruzioni civili e dell’arredamento.
Coralight 600 è la soluzione ideale per realizzare infissi monoblocco, telai e controtelai, spalle coibentate e inserti per l’installazione di cappotti termici. Diversamente da altri materiali lignei e/o di origine riciclata, Coralight 600 offre caratteristiche di durabilità e resistenza ad agenti biologici e ambientali che lo rendono molto apprezzato anche in settori quali l’arredo tecnico, porte da esterni e tutte le applicazioni in cui è richiesta un’elevata tolleranza all’umidità.
"Coralight 600 interpreta appieno il concetto di economia circolare", commenta Guido Campolongo, Global Engineering & Industrialisation Manager dell'azienda di Soliera, "e rappresenta per noi uno stimolo ad integrare la sostenibilità ambientale nella progettazione di nuovi prodotti e processi. L’ecosostenibilità è oggi un paradigma imprescindibile, sia dal punto di vista etico che economico e questa è il nostro contributo alla transizione ad una progettazione sostenibile".
