Da
anni Imprima (presente a Vigarano Mainarda, in provincia di Ferrara, e Milano) ha scelto di investire
risorse nella ricerca coinvolgendo altre realtà imprenditoriali e
professionisti dalle comprovate esperienze in ambito scientifico e tecnologico.
Esplorare e valicare nuove frontiere nell’ambito dell’identificazione e
tracciabilità del prodotto ha creato una fitta rete di produttive
collaborazioni, ha fatto nascere nuove idee e avviato progetti ambiziosi.
I
mercati cambiano rapidamente dinamiche ma è proprio nelle situazioni di crisi
come quella che stiamo vivendo attualmente che si rende necessario trovare il
coraggio di guardare oltre l’ostacolo e studiare nuove opportunità. È
importante che il mondo della ricerca e quello dell’industria trovino momenti
di confronto in uno spirito di arricchimento creativo reciproco.
Per queste
ragioni Imprima presenzierà al 61° Simposio AFI che si tiene a Rimini da mercoledì 8 a venerdì 10
giugno. L’evento coinvolge i massimi esponenti del mondo
farmaceutico per parlare dei paradigmi di una nuova era. In questa occasione
Imprima invita i partecipanti a un interessante stress test che avrà come
protagoniste le smart label TT Sensor Plus 2, prodotto hi-tech che l’azienda
promuove con successo già da un paio di anni.
"Sostanze
sensibili alle variazioni di temperatura si possono alterare durante la loro
movimentazione pur sembrando perfettamente integre al momento della consegna
così Imprima ha individuato nella tecnologia TT Sensor Plus 2 prodotta da Avery
Dennison un’affidabile soluzione per tracciare la temperatura di prodotti
altamente deteriorabili, proprio come i farmaci.
Le
case history raccolte in questi anni ci confermano che l’utilizzo di TT Sensor
Plus 2 può apportare vantaggi irrinunciabili a favore della sicurezza delle
preparazioni farmaceutiche sia durante il trasporto sulle lunghe e brevi
distanze, sia durante le delicate fasi del processo produttivo e di stoccaggio.
È uno strumento inconfutabile e pertanto fondamentale, creato a vantaggio di
tutti: produttori, trasportatori, distributori e soprattutto consumatori
finali", spiega Leo Ingrosso, CEO e founder di Imprima.
"Queste
tag registrano temperature che vanno da -30 °C a +60 °C con una precisione di
circa +0,3 °C /-0,3 °C e sono in grado di effettuare, a intervalli di tempo
predeterminati, da 150.000 a circa 500.000 rilevamenti a seconda che si tratti
di TT Sensor Plus 2 o TT Sensor Plus 2 BLE.
Grazie
alle ridotte dimensioni, possono essere applicate sia all'esterno
dell'imballaggio che al suo interno. I dati raccolti possono essere facilmente
scaricati tramite NFC o bluetooth (modello BLE) su smartphone e computer. Il
software in dotazione permette di creare profili personalizzati per ogni
utente, destinatario, farmaco da tracciare, prevede una App per dispositivi
mobili (Android/iOS) e un ambiente Cloud per la condivisione delle
informazioni. L’interfaccia semplice e intuitiva visualizza la cronologia
dettagliata di ciò che è accaduto alla merce durante il suo viaggio
evidenziando le criticità. Le informazioni raccolte possono essere estrapolate
o condivise ma mai contraffatte o cancellate.
TT
Sensor Plus 2 e TT Sensor BLE non contengono sostanze o dispositivi nocivi per
la salute e l'ambiente pertanto soddisfano le normative europee REACH, RoHS e
sono state approvate dall'ente federale statunitense FDA. TT Sensor NFC è
inoltre certificato IATA per il trasporto aereo.
Crediamo
molto in questo prodotto. La definizione Smart Label queste etichette se
la stanno guadagnando a pieno titolo”, conclude Ingrosso.