Investire nei piani di sviluppo per favorire la transizione
energetica e la mobilità sostenibile. È l’obiettivo del finanziamento di 65
milioni sottoscritto da Intesa Sanpaolo, Cassa Depositi e Prestiti e BPER Banca in favore di TPER,
la più grande azienda del territorio per numeri e volumi di servizio nel
settore del trasporto pubblico di persone. Intesa Sanpaolo e TPER, inoltre, hanno sottoscritto un secondo
finanziamento bilaterale di 15 milioni assistito da Garanzia Green di
SACE all’80%, portando a 80 milioni complessivi le risorse a disposizione
della società.
I finanziamenti si
caratterizzano per un meccanismo di pricing legato al raggiungimento di
specifici obiettivi in ambito Esg (Environmental, social, governance). I
proventi delle operazioni sosterranno gli investimenti relativi al rinnovo dei
mezzi di trasporto puntando in particolare all’alimentazione a idrogeno ed
elettrica e si inseriranno all’interno del programma di crescita 2023-2026 di
TPER.
Il piano di sviluppo della società, in parte finanziato grazie
all’accesso a contributi pubblici, tra cui fondi legati al PNRR, prevede
investimenti per oltre 430 milioni di euro e la
sostituzione di 582 nuovi autobus, pari a circa il 49% della flotta esistente.
Per Intesa Sanpaolo l’operazione è stata strutturata dalla Divisione
IMI Corporate & Investment Banking, che ha agito in qualità di
Capofila, Mandated Lead Arranger, Banca Agente e Sustainability Coordinator,
confermando l’impegno della Banca a sostegno della transizione energetica.
Per CDP, che ha agito in qualità di Mandated Lead Arranger,
l’iniziativa, strutturata dall’Area Infrastrutture, conferma il
ruolo dell’Istituzione come finanziatore delle infrastrutture del Paese e ha
l’obiettivo di favorire lo sviluppo di una mobilità sostenibile contribuendo
alla tutela dell’ambiente e dei territori.
Giuseppina
Gualtieri, presidente e ad di Tper, dichiara: "Continuiamo a investire per
rafforzare ancora il nostro ruolo di soggetto attivo di un ecosistema di
mobilità integrata e intermodale sul territorio; un ruolo che non si esplica
solo con bus e treni, ma anche con lo sviluppo di piattaforme digitali e di
nuove tecnologie per una mobilità sempre più vicina ai bisogni delle persone,
come la app Roger ed i sistemi di pagamento contactless, e attraverso la
gestione di servizi di sharing dei veicoli elettrici “Corrente”: non solo auto,
ma di recente anche scooter. La fiducia ed il sostegno del mondo del credito ci
consente di compiere strategici investimenti che ci porteranno già nel breve
periodo a rafforzare ancora il nostro impegno concreto per una mobilità sempre
più integrata e strategica per il territorio in cui operiamo”.
“Siamo felici di poter supportare un’azienda così importante come
TPER e il suo virtuoso piano di sviluppo”, dichiara Michele
Sorrentino, Responsabile Italian Network della Divisione IMI Corporate &
Investment Banking di Intesa Sanpaolo. “Sostenere gli investimenti nel settore dei trasporti pubblici
significa contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti e al
miglioramento della qualità dei servizi resi sul territorio, sia a beneficio
delle persone che li utilizzano nella loro quotidianità, sia più in generale a
sostegno del turismo. Favorire la transizione verso una mobilità green e
sostenibile nelle nostre città è un tema a cui il Gruppo Intesa Sanpaolo è
particolarmente attento e sensibile, consapevole che rappresenta un presupposto
fondamentale per la crescita economica dell’intero Paese, in linea con gli
obiettivi del PNRR”.
“Siamo
particolarmente orgogliosi di aver concluso questo finanziamento con
l’obiettivo di sostenere la crescita di un’azienda così solida e con un ruolo
strategico nello sviluppo sociale ed economico del territorio”, afferma Carlo Lamari, Responsabile Infrastrutture CDP. "Come
CDP riteniamo sia fondamentale continuare a investire in infrastrutture
efficienti, innovative e inclusive, come il trasporto pubblico, orientando
sempre di più il nostro impegno verso la transizione energetica”.
“Il
nostro supporto a una realtà storica e così rilevante come TPER va in una
direzione ben precisa. Quella di sostenere concretamente aziende che vogliano
investire per ridurre le emissioni inquinanti, in modo da poter offrire un
servizio sempre più puntuale e di qualità. BPER Banca da tempo è al fianco
delle imprese nazionali che vogliono migliorare le proprie performance
energetiche e quindi aumentare la produttività con un occhio di riguardo alle
politiche green. La nostra divisione, in tal senso, sta lavorando costantemente
per offrire servizi sempre più soddisfacenti", ha aggiunto Marco Mandelli, Chief
Corporate & Investment Banking Officer di BPER Banca, a capo della Direzione che ha
seguito l’operazione.
SACE ha un ruolo di primo piano nella transizione ecologica
italiana. L’azienda, infatti, può rilasciare garanzie green su progetti
domestici in grado di agevolare la transizione verso un'economia a minor
impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse
emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere
iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni
inquinanti. Questa operazione rientra nell’ambito della convenzione green
tra SACE e Intesa Sanpaolo, nella quale SACE interviene con una garanzia a
copertura di finanziamenti destinati sia a grandi progetti di riconversione
industriale sia alle PMI che intendono ridurre il proprio impatto ambientale e
avviare una trasformazione sostenibile.