Marco
Gasparri, Presidente della Delegazione Imolese di Confindustria Emilia, ha
accolto l’evento di consegna dei Certificati di Specializzazione Tecnica
Superiore. Si perfezionano quindi i due percorsi formativi innovativi declinati
sui fabbisogni professionali delle aziende del territorio, promossi da
Fondazione Aldini Valeriani e finanziati della Regione Emilia Romagna.
Fondazione
Aldini Valeriani, centro d’eccellenza per lo sviluppo tecnico e la promozione
dell’innovazione tecnologica, in collaborazione con i partner di progetto dei
percorsi IFTS in apprendistato, ha consegnato nei giorni scorsi presso la sede
di Confindustria Emilia - Delegazione Imolese, i primi Certificati di
Specializzazione Tecnica Superiore conseguiti dai partecipanti dei seguenti
percorsi:
·
- 2021-17161 RER “Tecnico della
fabbricazione meccanica - tempi e metodi”
·
- 2022-17209 RER “Tecnico del montaggio
elettromeccanico esperto in automazione”
Si
concludono quindi i primi progetti formativi tecnico specialistici declinati
sui fabbisogni professionali delle aziende del territorio. Territorio,
l’Imolese, che aveva espresso un importante fabbisogno formativo.
I partecipanti ai percorsi sono stati a tutti
gli effetti lavoratori e il loro contratto aveva due finalità: il conseguimento di un titolo
di istruzione e l’occupazione. Si tratta di percorsi di formazione duale unici
nello scenario italiano, che prevedono l’alternanza tra teoria e pratica, per
favorire un’occupazione di lungo periodo. Presenti anche i rappresentanti delle
due imprese coinvolte nell’iniziativa: Alessandro Vicentini, HR Manager di
Curti S.p.A. e Anita Selvaggi, Unit Delivery Coordinator di Gi group S.p.A.
Michele
Poggipolini, presidente di Fondazione Aldini Valeriani, commenta:
"Le
competenze sono al centro dello sviluppo del nostro territorio. È importante
che il modello di formazione duale, per le sue caratteristiche ibride che
alternano modalità di apprendimento in aula e momenti di formazione pratica,
prenda piede in Italia. Siamo orgogliosi, come FAV, di essere tra i primi a
proporre tali pratiche innovative alle nostre aziende Emiliane, eccellenze
mondiali. Insieme si lavora per raggiungere l’obiettivo finale, che è la piena
occupazione dei giovani del territorio.”