Sorgerà a Sala Bolognese, in provincia di Bologna il nuovo headquarters
di Interpump Hydraulics, realtà globale nella progettazione e
produzione di prodotti oleodinamici per veicoli industriali, la cui prima pietra è stata posata ieri, martedì 30 gennaio.
Un’area totale di 62.000 metri quadrati, 24.000 dei quali verranno occupati dallo stabilimento, tra uffici e produzione,
con ampi spazi dedicati alle aree verdi e
un’importante superficie utile per garantire future espansioni. Un investimento di circa 30 milioni di euro con l’obiettivo di continuare il percorso di crescita che ha portato l’azienda a
diventare player di primo piano a livello mondiale, favorendo al tempo stesso
l’innovazione e il benessere delle proprie lavoratrici e
dei propri lavoratori.
Il nuovo stabilimento accoglierà, a partire dal 2025,
tutto l’organico delle attuali sedi di Calderara di Reno, alle porte del capoluogo felsineo, dove si trova
ora l’headquarters, e Bologna. Il percorso che porterà alla realizzazione della
principale sede produttiva e commerciale di Interpump Hydraulics si è reso
possibile grazie al continuo supporto di Interpump Group, gruppo al quale
l’azienda appartiene.
“L’investimento nel
nuovo headquarters è stato fortemente voluto e riveste un ruolo importante nel
nostro piano di crescita internazionale. La realizzazione di questo complesso industriale
permetterà oltre all’ampliamento della capacità produttiva anche un’appropriata
sistemazione del nostro personale, con l’ambizione di creare un ambiente di
lavoro piacevole ed aggregativo. La nuova sede accoglierà anche un reparto R&D
ulteriormente rafforzato, dal momento che l’introduzione di nuovi ed innovativi
prodotti è determinante nel mantenimento di una posizione di leadership nel
nostro settore di riferimento. Solo così possiamo continuare a crescere e
consolidare le relazioni storiche con i più noti costruttori di veicoli
industriali e con tutti i nostri clienti. Tutto ciò con la massima attenzione
alla sostenibilità ambientale, al fine di tutelare il futuro della nostra
comunità e del nostro pianeta”, dichiara Enrico Lo Greco, presidente e CEO di Interpump Hydraulics.
Rispetto alle attuali sedi di Calderara di Reno e Bologna,
il nuovo quartier generale di Interpump Hydraulics vedrà un aumento di oltre il 30% dell’area occupata,
proprio a testimoniare la crescita costante che l’azienda sta vivendo negli
anni sia in termini di fatturato che di collaboratori. Verrà ampliata l’area produttiva così come
grande attenzione verrà posta al reparto
R&D, attraverso un potenziamento della struttura per prove sperimentali
che vedrà un incremento del 50% rispetto all’attuale. L’innovazione sarà al centro dell’attenzione anche grazie ad un programma di investimento per creare un
numero significativo di banchi di
ricerca e studio con un sistema di ricircolo
di potenza finalizzato a garantire un importante risparmio dei consumi.
Proprio la sostenibilità
ambientale è stata un elemento saliente nella progettazione dello
stabilimento: alle più moderne tecnologie verrà affiancato l’impianto fotovoltaico composto da 3.612
moduli che garantiranno una potenza totale di 1.806 kWp, una produttività
stimata di 2.300.000 kWh/anno e di 1.219 t CO2 non emessa per anno,
con una Tep (tonnellata equivalente di petrolio) non consumata per anno di
197,7. L’intero stabilimento sarà inoltre isolato
termicamente 10 volte in più rispetto all’attuale così da garantire il
minor dispendio di energia possibile, coadiuvato dalla presenza del
riscaldamento a pavimento.
Centrale nel progettare i nuovi spazi è stato il benessere aziendale delle lavoratrici e
dei lavoratori: oltre alla presenza di significative aree verdi, tutti gli
spazi collettivi sono stati disegnati proprio con l’obiettivo di favorire il
benessere fisico, psicologico e sociale delle persone, in primis l’area mensa,
gli spogliatoi e le aree parcheggio. Il nuovo headquarters sarà pronto ad
accogliere fin dalla sua inaugurazione circa 300 dipendenti, con l’obiettivo di aumentare questo numero nei
prossimi anni con spazi già progettati in questa direzione.
L’ampliamento dell’area produttiva nello stabilimento di
Sala Bolognese, rispetto all’attuale di Calderara di Reno, permetterà inoltre,
insieme alle attività di R&D, di poter rispondere in modo ancora più
efficiente ed efficace alle attività
delle filiali estere, tra Europa, Asia, Americhe, Sud Africa, Australia e
Nuova Zelanda. Il nuovo moderno impianto sarà dedicato allo sviluppo e
produzione di Prese di Forza, Pompe, Distributori e altri Componenti Idraulici
mentre le attività legate ai Cilindri oleodinamici rimarranno nell’attuale sede
di Faenza, nella quale sono in corso lavori di ammodernamento ed
efficientamento in un’ottica di investimenti a 360° su tutti i segmenti
aziendali.
“La
Regione da sempre è al fianco delle imprese che investono nella qualità dei
propri prodotti e servizi, con un occhio particolare alla ricerca e
all’innovazione. In questo intervento, inoltre, si aggiunge anche un elemento
importante di sostenibilità ambientale ed energetica, una delle priorità
fissate dal Patto regionale per il Lavoro e per il Clima, che abbiamo condiviso
con tutte le parti sociali e datoriali. Dunque, complimenti per questo
traguardo che rappresenta anche un’eccezionale opportunità occupazionale e di
indotto per tutto il territorio”, afferma il Presidente della
Regione Emilia-Romagna, Stefano
Bonaccini.
“Mi congratulo con
Interpump Hydraulics per questo importante investimento nel nuovo headquarters,
l’ennesimo obiettivo raggiunto, l’ennesima sfida affrontata con audacia e
consapevolezza dalla vostra azienda, perfetto esempio del nostro tessuto
industriale. La vostra realtà è cresciuta costantemente ed è diventata un
player di riferimento nel settore a livello globale, dimostrando lungimiranza e
ingegnosità. La nuova sede, di cui oggi celebriamo la posa della prima pietra,
sarà sicuramente il luogo in cui custodire questa lunga storia e il ponte verso
un futuro altrettanto ricco di opportunità e di successo”, dichiara il
presidente di Confindustria Emilia, Valter
Caiumi.