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Virtus Scherma Bologna, cinque atleti qualificati per le Olimpiadi di Parigi 2024

04/03/2024

Luigi Samele (photocredit FIE - International Fencing Federation)
Luigi Samele (photocredit FIE - International Fencing Federation)
La squadra ucraina di sciabola femminile (photocredit FIE - International Fencing Federation)
La squadra ucraina di sciabola femminile (photocredit FIE - International Fencing Federation)

Risultato eccezionale per la Virtus Scherma Bologna che nel fine settimana ha visto la conferma dell'aritmetica qualificazione di cinque suoi atleti per le Olimpiadi di Parigi 2024.

La squadra ucraina di sciabola femminile ha conquistato infatti l’argento alla coppa del mondo di Atene e si è qualificata con una gara di anticipo per le Olimpiadi di Parigi. Olga Kharlan ha conquistato anche il bronzo individuale.
Olga Kharlan, Alina Komashchuk, Olena Kravatska e Yulia Bakastova, sotto l’attenta guida del maestro Andrea Terenzio, hanno staccato il pass per Parigi battendo nell’ordine Cina (45/30), Ungheria (45/31) e Bulgaria (45/34) per fermarsi in finale contro la Francia con il parziale di 30/45. Anche nella prova individuale gradi soddisfazioni per il bronzo conquistato da Kharlan e il piazzamento nel tabellone principale di Giulia Arpino.

In campo maschile un grande Luigi Samele porta l’Italia sul secondo gradino nel podio conquistando la medaglia d’argento al 65° Trofeo Luxardo di Padova, la storica prova di Coppa del Mondo di sciabola maschile. Il campione azzurro si è fermato solo in finale contro il giovane e talentuoso statunitense Colin Heathcock, conquistando il suo 19° podio in carriera nel circuito iridato. Oltre a Samele in pedana anche Marco Mastrullo e Christian Colautti che si sono fermati entrambi nella fase preliminari e Francesco Bonsanto che perde il match per l’accesso ai sedicesimi di finale contro il n° 1 al mondo, il georgiano Sandro Badzaze.

Festa in casa Virtus quindi per un fine settimana magico che gratifica il lavoro dei tecnici e regala importanti conferme al maestro Andrea Terenzio e al consiglio Virtus Scherma, impegnati in un’importante opera di rinnovamento del club che vede nella nuova sala scherma, di imminente inaugurazione, un punto cardine per gettare le basi per una crescita locale e internazionale.

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