"Saranno virtuosi - La cultura tecnica che non ti aspetti" da alcuni anni è il titolo di un progetto realizzato da Metacastello e Agenzia Dire con le scuole di Alto Reno Terme, Gaggio Montano, Castel di Casio, Castel d’Aiano, Camugnano, Lizzano in Belvedere e Vergato.
Da quest'anno diventa anche miniprogramma radiofonico: due puntate in onda su RDM, Radio Dimensione Musica, che vedono protagonisti storie, studenti e le competenze di Metalcastello. Nei suoi studi, RDM ha ospitato un giornalista della DIRE, Mattia Cecchini, nei panni di “conduttore”, due dipendenti di Metalcastello, Sara e Riccardo, e quattro studenti dell'Istituto comprensivo di Gaggio Montano (Edgar, Morgan, Christian, Eva, tra i 12 e i 13 anni).
Insieme hanno ascoltato, sottolineato e attualizzato alcune suggestioni di due storie vere che rimandano ad aspetti decisivi della cultura tecnica, come il progettare, l'ingegno e l'impegno, il provare e riprovare. Poi hanno “giocato” in diretta radio: i quattro studenti hanno provato ad indovinare cosa fossero, senza vederli, alcuni dei prodotti di Metalcastello; solo con il tocco hanno provato a raccontare agli ascoltatori quegli strani oggetti, per poi farseli spiegare da chi li realizza ogni giorno. E da lì partire per confrontarsi assieme sull'idea che si ha di un lavoro in una azienda metalmeccanica, su come si pensa sia e su come davvero è. Il tutto, ovviamente, intervallato da momenti musicali.
«Le potenzialità dell’Appennino sono troppo spesso ancora misconosciute», «Questo territorio ha qualità uniche, qui ci sono tutti gli ingredienti per sviluppare progetti d’impresa eccellenti: innovazione, sostenibilità, passione, scuola e ricerca, connubio tra realtà private e istituzioni. Per esempio, cosa è più innovativo di un progetto di orientamento al tecnico che parte dalle medie, passa dall’istruzione superiore e si diffonde anche attraverso le frequenze di una emittente radiofonica? Ritengo sia un’idea originale e addirittura unica. Chi vuole fare impresa in Appennino deve sapere che tutti questi ingredienti assicurano non semplicemente la possibilità, ma la certezza di successo», dichiara Stefano Scutigliani, AD di Metalcastello.
«Il progetto “Saranno virtuosi - La cultura tecnica che non ti aspetti” cresce ogni anno», «Siamo arrivati anche in radio trovando un altro spazio per dare voce e valorizzare la curiosità e l'inventiva dei giovani che sono, da sempre, i protagonisti attivi di un esperimento che prova a raccontare in modo diverso un mondo come quello di un'azienda meccanica aprendolo - attraverso il gioco, il racconto, il coinvolgimento attivo - a chi lo guarda da lontano e soprattutto può provare a scoprirlo sotto una luce diversa, inattesa», sottolinea Mattia Cecchini, caporedattore della sede bolognese di Agenzia DIRE.
L’iniziativa è stata condivisa con entusiasmo dalla redazione di RDM: «È con orgoglio che abbiamo accolto l’invito di Metalcastello a partecipare a questo progetto che coinvolge gli studenti del nostro Appennino. Con grande piacere apriamo sempre le porte di RDM alle giovani generazioni, per far loro conoscere la nostra realtà che da quasi 50 anni da voce al territorio. E proprio quest’anno, in cui ricorrono i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi e i 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica, è interessante vedere ragazzi così giovani rapportarsi con questo mezzo di comunicazione che, nonostante la longevità, resta sempre innovativo, attuale ed affidabile».
Il progetto "Saranno virtuosi - La cultura tecnica che non ti aspetti” si concluderà con un evento il prossimo 12 dicembre al palazzetto di Lizzano in Belvedere che vedrà riuniti gli oltre 220 studenti delle scuole secondarie di primo grado coinvolti con attività in classe.