Dopo la nomina di Matteo Buffagni al ruolo di head of customer service
EMEA South
nell’aprile dello scorso anno, e la successiva estensione come
responsabile del CS Middle East pochi mesi dopo, il preannunciato cambio di
clima e gestione per il reparto CS di Swisslog continua a prendere forma con
l’ingresso di figure senior da altri reparti interni all’azienda, in parallelo
a nuovi importanti innesti dal mercato del settore.
“In questa
carica ho preso l’impegno di strutturare un reparto con una nuova visione;
spesso il customer service vive in secondo piano rispetto al new business; il
mio obiettivo è dargli una forte identità, sia interna che esterna all’azienda,
in linea con quelli che sono i principi guida di Swisslog. Con l’ingresso in
organizzazione del CS di Massimo Manfredini e Marco Adani, ci stiamo
avvicinando sempre di più al nostro obiettivo”, commenta Matteo Buffagni.
Le due nuove nomine vedono protagonisti Massimo Manfredini e Marco Adani hanno molte cose in comune, ambedue
56enni lavorano in Swisslog da oltre 30 anni, quando ancora la società prima di
essere acquisita dalla multinazionale si
chiamava CGA Sistemi. La loro esperienza è maturata all’interno del settore della logistica
e negli anni hanno avuto la possibilità di crescere, cambiare ruolo, fare nuove
esperienze professionali, sia in Italia che all’estero ma soprattutto, come
sottolineano entrambi, ad imparare ad amare il loro lavoro.
“Ho accolto questa nuova nominca come un momento importante per la mia carriera: in qualità di responsabile del
dipartimento Controls metterò in campo i miei 30 anni d’esperienza nel settore
con l’obiettivo di sviluppare il servizio 24/7. Coordino un team di Control
PLC, oltre al fornire assistenza sulle diverse tecnologie dei nostri clienti,
sugli impianti AutoStore e anche per i clienti globali che hanno implementato
le nostre soluzioni Monorail. Facendo la somma, mi occupo dell’assistenza di
oltre 120 clienti sia in Italia che all’estero”, afferma Massimo Manfredini.
“Ho visto
crescere l’azienda, da piccola realtà locale a grande multinazionale. Ora
facciamo parte di progetti plurimilionari, sicuramente molto interessanti e
impegnativi, questo implica che bisogna fare sempre meglio e lo trovo molto
stimolante. Con l’arrivo di Matteo Buffagni e la sua nuova idea per il customer
service, ho sentito la voglia di ricominciare con un nuovo passo, sempre più
proattivo, verso i nostri clienti. L’assistenza 24/7 del customer service non ha solo l’obiettivo di far
ripartire gli impianti, ma di dare tranquillità ai nostri clienti. Nel nostro
lavoro, ci colleghiamo da remoto e analizziamo il problema per decidere come
agire nel minor tempo possibile ma soprattutto per dare una risposta a chi, in
quel momento, ha bisogno di certezze e proattività. Stiamo lavorando per
crescere e farne parte, mi rende orgoglioso”, prosegue Manfredini.
“Le mie
giornate sono impegnative, mi divido tra attività manageriali e operative e
questa cosa mi piace, mi dà energia. Nel mio lavoro mi espongo in prima
persona; i clienti mi conoscono e con molti di loro ho un ottimo rapporto dato
che ci conosciamo da diversi anni. Invece, quelli che non conosco mi chiedono
di darci del tu. Ogni apertura di ticket corrisponde a un bisogno di intervento
ma è sempre un’occasione per entrare in contatto con le persone e instaurare
ottimi rapporti. Questa è la base del nostro lavoro e spesso col mio team
condividiamo questi aspetti”, conclude Manfredini.
“Con
l'ingresso di Massimo Manfredini ho riscontrato da parte di molti clienti
l’apprezzamento della professionalità e dello spessore della persona, questo
conferma l’ottima scelta nell’investire in persone di questo calibro”, sottolinea Matteo Buffagni.
Nuova avventura anche per Marco Adani che con il nuovo ruolo di
Controls System Engineer avrà il compito di proporre ai clienti un servizio di
modernizzazione e/o modifica per gli impianti, dalle prime installazioni fino
ai giorni nostri. “In oltre 30
anni con Swisslog, ho preso parte a tanti progetti, lavorando su diversi
settori: dalla definizione della soluzione, al dimensionamento dei vari
sottosistemi, passando per il calcolo dei “tempi ciclo” e del “flusso dei
materiali”, che rappresenta uno dei requisiti di partenza dei nostri clienti.
Ho anche avuto la possibilità di operare sul campo, con sopralluoghi sui nostri
impianti in Italia, in Europa ed extra-UE, specie sui sistemi MonoRail. Con la
fresca nomina di inizio anno, entro nel customer service con un compito molto
diverso da quello di Massimo. Oggi come CS Controls System Engineer, svilupperò
una nuova figura professionale per Swisslog Italia. L’idea è quella di proporre
proattivamente ai nostri clienti modernizzazioni e/o soluzioni al “passo coi
tempi”. Come accolgo tutto questo? Decisamente come una sfida molto
impegnativa, da affrontare con il massimo della concentrazione e dell’energia”, evidenzia Marco Adani commentando il nuovo ruolo.
“Le nostre
offerte di Extension & Modernisation nascono dal bisogno dei nostri clienti
di modificare, estendere o semplicemente adattare i loro impianti. Per esempio,
l'aggiunta di nuovi trasloelevatori, convogliatori o anche altre modifiche al
layout, possono rappresentare una risposta alle nuove esigenze del cliente;
esigenze, talvolta anche molto diverse da quelle iniziali, di progettazione del
sistema. Basti pensare che già in queste prime settimane di attività ho
iniziato a lavorare su sistemi con alle spalle 30 anni di “vita”. In aggiunta,
anche il ricambio della componentistica oggi è fondamentale, visto che il
mercato propone sempre nuovi componenti e nuove soluzioni, sicuramente più
performanti rispetto al passato. Quindi, la proattività nel mio mestiere è la
ricerca della migliore soluzione per rispondere alle nuove necessità del
cliente e del suo impianto”, continua Adani.
“Le mie
giornate sono cambiate radicalmente, ho questo ruolo da poco più di un mese e
devo dire che il tempo vola. Sviluppiamo sempre nuove proposte e questo implica
un’alternanza tra strategia e fasi operative; non dimentichiamo che lavoriamo
su impianti in funzione e quindi la soluzione che proponiamo va anche pensata
nell’ottica di ridurre al minimo possibile i disagi e i fermo-impianto del
cliente, previsti nel transitorio verso il nuovo scenario. Questo mio nuovo
incarico ha sicuramente dato un “boost” importante alle mie giornate lavorative
e credo rappresenti un cambiamento significativo per la mia carriera
professionale. Sono cambiati gli interlocutori, i processi, gli “strumenti” e
la sostanza del mio lavoro; tutto ciò lo trovo estremamente stimolante e,
giorno dopo giorno, sempre più gratificante”, sottolinea ancora Marco Adani.
“Stiamo
cambiando marcia ed è un percorso che richiede tempo, senza dubbio ma è un
cambiamento sostenuto da tutto il management EMEA per cui, ora che abbiamo
finalmente tracciato la direzione, la strada è chiara a tutti i colleghi e il
continuo interesse per le posizioni CS ne è la prova più evidente e tangibile”, conclude Matteo Buffagni, head of customer service EMEA South di
Swisslog Italia.