Tecnologie salvavita nate nel cuore dell’Emilia-Romagna e più precisamente a Medolla, nel distretto biomedicale dell’area nord di Modena, pronte a rivoluzionare le procedure di soccorso in emergenza anche nelle zone più isolate o difficili da raggiungere: Eurosets, azienda biomedicale del Gruppo Villa Maria, ha presentato in anteprima all’EuroELSO 2025, il congresso scientifico più importante al mondo specializzato nelle tecniche di supporto extracorporeo, due dispositivi all’avanguardia: Xtreme Rescue e Landing Breathe.
L’Emilia-Romagna si conferma culla dell’innovazione in ambito sanitario: con Xtreme Rescue, Eurosets firma il suo terzo dispositivo per supporto extracorporeo ECLS (ExtraCorporeal Life Support) più leggero al mondo (meno di 7 kg), progettato per essere utilizzato in caso di necessità con il suo “fratello maggiore” denominato Colibrì, entrambi facilmente trasportabili anche in elicottero o ambulanza. Realizzato con materiali hi-tech come alluminio, titanio, kevlar e fibra di carbonio, è in grado di sostituire temporaneamente la funzione meccanica del cuore e dei polmoni in pazienti particolarmente critici, aprendo nuovi scenari per i soccorsi tempestivi in aree remote, montane o nelle città metropolitane. Fino a poco tempo fa, questa tecnologia era disponibile esclusivamente all’interno di ospedali specializzati, ma grazie alla miniaturizzazione è recentemente possibile l’utilizzo di queste macchine salvavita anche all’esterno dell’ambiente ospedaliero, contribuendo a salvare persone con gravi disfunzioni cardiache e polmonari che non trovano giovamento con la terapia farmacologica.
Un altro dispositivo presentato per il lancio commerciale all’EuroELSO 2025 è il Landing Breathe, un capnometro per il monitoraggio avanzato della capacità respiratoria unico nel suo genere, progettato per essere collegato al ventilatore del paziente e in grado di misurare e calcolare automaticamente parametri cruciali durante i trattamenti ECMO (Extracorporeal Membrane Oxygenation). Collegato al sistema di monitoraggio Landing Advance, Landing Breathe fornisce informazioni essenziali sull'efficacia della terapia, supportando al meglio i clinici nella gestione del paziente.
In occasione del congresso, Eurosets si è unita a Jetson, azienda italiana specializzata in mobilità aerea, per immaginare, in uno spazio appositamente allestito, la propria visione futura riguardo i mezzi di soccorso utilizzati per raggiungere qualsiasi luogo grazie a veicoli volanti ultraleggeri come il Jetson ONE, un monoposto eVTOL in grado di decollare e atterrare verticalmente anche in spazi ridotti. Attualmente in fase di test vicino ad Arezzo, in Toscana, il Jetson ONE rappresenta una soluzione per raggiungere rapidamente località remote o difficilmente accessibili, aprendo nuove possibilità ai soccorritori per effettuare interventi tempestivi in aree difficilmente accessibili.
“L'integrazione delle soluzioni avanzate di Eurosets con la mobilità innovativa offerta dal Jetson ONE apre scenari futuri entusiasmanti per effettuare interventi di soccorso al di fuori dell’ambiente ospedaliero – commenta Antonio Petralia, Vice Presidente Esecutivo e CEO di Eurosets –. Immaginiamo un futuro in cui dispositivi come Xtreme Rescue o Colibrì possano essere trasportati rapidamente in aree remote o città metropolitane grazie a velivoli eVTOL, garantendo interventi salvavita tempestivi. Questa sinergia tra tecnologia medica all'avanguardia e mobilità aerea personale rappresenta un passo significativo verso l'abbattimento dei tempi di soccorso”.