Acetaia Giusti, già insignita per il secondo anno consecutivo della certificazione “Great Place to Work®”, ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento entrando nella classifica “Best Workplaces™ for Gen Z 2025”, redatta dall’omonimo istituto internazionale di ricerca e consulenza organizzativa.
La classifica premia le prime 20 realtà italiane che si sono distinte nella capacità di costruire un ambiente di lavoro capace di ascoltare, coinvolgere e valorizzare al meglio la Generazione Z (i nati tra il 1995 e il 2012), contribuendo a creare contesti professionali autentici, inclusivi e orientati alla crescita. La Generazione Z rappresenta il futuro del mondo del lavoro e ricerca in un’azienda autenticità, fiducia, possibilità di sviluppo e coerenza tra valori personali e cultura aziendale. Le organizzazioni premiate sono riuscite a costruire un contesto in cui i giovani possono sentirsi sé stessi e dare il meglio.
“In Acetaia Giusti uniamo una tradizione secolare a uno sguardo sempre rivolto al futuro, creando un ambiente stimolante dove la Gen Z può esprimersi e crescere. Con un’età media di 30 anni, il nostro team è giovane, dinamico e aperto al confronto. Valorizziamo idee nuove, partecipazione attiva e sviluppo personale e professionale, grazie a progetti innovativi e interfunzionali e a un percorso di formazione continua. In Giusti, la Gen Z apprezza in particolare la possibilità di contribuire concretamente, con le proprie azioni, all’evoluzione dell’azienda, in un ambiente collaborativo, rispettoso e attento al benessere e al work-life balance”, afferma Claudio Stefani, CEO di Acetaia Giusti.
Questo risultato conferma l’impegno di Acetaia Giusti nel costruire un luogo di lavoro positivo, stimolante e accogliente anche per chi oggi si affaccia al mondo del lavoro. Tra le iniziative introdotte negli ultimi anni si distinguono numerosi progetti dedicati alla formazione continua, allo sviluppo professionale e a un articolato piano di welfare aziendale volto a promuovere il benessere delle persone e a garantire un equilibrato rapporto tra vita privata e professionale.