Nella foto in alto, da sinistra: gli studenti del Collegio San Luigi di Bologna e i ragazzi del liceo artistico Dosso Dossi di Ferrara
Si è conclusa a Bologna l’edizione2017-2018 del progetto CREI-AMO L’IMPRESA! promosso daiGiovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna e dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna in collaborazione con AlmaLaurea. Un centinaio di studenti hanno presentato i progetti d'impresa innovativi ai quali hanno lavorato durante l’anno insieme ai docenti e ai giovani imprenditori nel ruolo di business angel.
I giovani imprenditoridell’Emilia-Romagna hanno coinvolto negli anni circa 2.200 studenti dell’Emilia-Romagna, con l’obiettivo di diffonderela sensibilità verso la cultura d’impresa e l’imprenditorialità comeprospettiva di futuro professionale. L’iniziativa si svolge nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro.
"CREI-AMO L’IMPRESA", ha dichiarato il presidente dei Giovani imprenditori di ConfindustriaEmilia-Romagna Kevin Bravi, "è un progetto regionale importantissimo, che permette ai ragazzidi vivere il mondo aziendale dal punto di vista dell’imprenditore.Un’iniziativa che fonde le diverse attitudini dei ragazzi e genera quella chenoi chiamiamo “cultura d’impresa”. Il nostro progetto è di partire dalle scuoleper creare gli imprenditori di domani".
Si sono aggiudicati il primopremio ex aequoi progetti HYPERIONdel Liceo Morgagni e SKEYEdell’Istituto Tecnico Aeronautico Francesco Baracca, entrambi di Forlì.
Si è classificato terzo il progetto PARMA LUXURY PACKAGING dell’ITIS Leonardo Da Vinci di Parmacon il prodotto Ceeskeis, un moderno packaging adatto al trasporto, allaconservazione e presentazione di una intera forma di Parmigiano Reggiano, condifferenti personalizzazioni. Ilprogetto, ispirato dalla visita all’azienda Zanetti, si è distinto anche per attinenza alle vocazioni e alle opportunità del territorio.
La Giuria ha premiato per l'originalità il progettoDOUBLE WASHER del Liceo Artistico Dosso Dossi di Ferrara: un elettrodomestico di design, insieme lavatrice e lavastoviglie, in grado di ridurre l’impatto ambientale, il risparmio di spazio e il riciclo responsabile dell’acqua, la cui progettazione ha preso avvio dalla visita all’azienda Motori Bonora.
Il progetto LES BREAK del Collegio San Luigi di Bologna si è distinto per attinenza al settore/prodotto/servizio dell’impresa oggetto della visitaaziendale, la Filicori Zecchini: una macchina distributore automatico di caffè che garantisce al consumatore la scelta di una miscela personalizzata, assieme alla possibilità di ordine e di pagamento direttamente dallo smartphone.
L’Istituto d’Istruzione Superiore Bertrand Russell di Guastalla, Reggio Emilia,ha presentato il progetto SMART-SWITCH: un interruttoreuniversale a comando vocale per la domotica della vita quotidiana, nell’otticadi favorire un’economia ecosostenibile, il cui business plan è stato progettatodopo la visita all’azienda Canali&C. Infine PAPERBOOK dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Belluzzi-L. Da Vinci” di Rimini: un’applicazione, realizzata dopo la visitaall’azienda Ferri Mobili, tramite la quale gli utenti potranno visionare leliste delle librerie e delle biblioteche, oltre che proporre o acquistareofferte per privati.
Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta presso la sede di Carisbo, sono intervenuti il presidente regionale dei Giovani Imprenditori Kevin Bravi, la vicepresidente Camilla Zanichelli, i dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna Chiara Brescianini e Giovanni Schiavone, il rappresentante di AlmaLaurea Matteo Marchesini e il vicedirettore generale Carisbo Erico Verderi.
Alle due classe vincitrici ex aequo sono stati assegnati due premi da 500 euro l’uno per l'acquisto di libri.Tutti gli studenti hanno ricevutol’attestato di frequenza e gadget offerti da Franco Cosimo Panini e Carisbo. L'iniziativa si collega al Progetto COKLEECO, finanziato dall'Unione europea nell'ambito del Programma Erasmus+, che intende avvicinare il mondo della scuola e quello dell'impresa con iniziative per rendere più efficaci e costruttivi i rapporti tra la realtà educativa e quella produttiva