Il Nostro Team
Comunicazioni tecniche
Eventi
Fare News
Imprese Associate
{{ fifthTitle }}

VRM acquisisce Metalplus e Top Finish 2002

21/02/2020

Dopo l’acquisizione di Marzocchi dagli americani Tenneco nel 2016 e il salvataggio di RCM in Valsamoggia nel 2019, la bolognese VRM, punto di riferimento nel settore della meccanica di precisione per il settore dell'automotive, insieme ad Aurora tramite la controllata Luxury Metal Finish, acquisisce ora la maggioranza di Metalplus attraverso la controllante Top Finish 2002, società attiva nel settore della realizzazione e fornitura di accessori metallici per il settore moda di altissima gamma con sede in Toscana (Scarperia e San Piero, in provincia di Firenze).

Tramite questa operazione, finalizzata lo scorso mercoledì 19 febbraio, VRM e Aurora mirano a rafforzare ulteriormente la propria offerta dedicata alla fornitura di accessori metallici alle più esclusive maison della moda, così da espandere il proprio raggio d’azione e guardare a future opportunità anche di ulteriori aggregazioni industriali, integrando le competenze maturate dai soci, VRM e Aurora, nelle rispettive aree di competenza.

"Per VRM questa prestigiosa acquisizione rappresenta l’ulteriore tassello nella strategia di sviluppo e diversificazione delle proprie linee di business. La dimensione raggiunta consentirà al gruppo VRM di consolidare un fatturato di oltre 140 milioni con oltre 900 dipendenti. Le sinergie realizzabili tra le due realtà industriali, con l’apporto della cultura produttiva e logistica del mondo automotive da una parte, e con l’altissima finitura presente nella moda dall’altra, creano una realtà industriale che potrà offrire alla propria clientela livelli di professionalità e affidabilità unici, non presenti sul mercato. L’intera organizzazione e tutte le strutture produttive di Metalplus continueranno ad essere sviluppate in Toscana, dove esistono una tradizione e una rete di fornitura specialistica ad elevata professionalità. VRM contribuirà anche con il supporto di nuove managerialità in grado di affiancare lo sviluppo dell’organizzazione locale di Metalplus. Il gruppo VRM rappresenterà pertanto un importante realtà italiana presente in diversi settori tutti rivolti a clientela e prodotti premium e del lusso di fama e diffusione internazionale globale", commenta Florenzo Vanzetto, amministratore delegato di VRM-Marzocchi e primo fondatore di una rete di imprese in Italia.

"Dalla creazione del business, avvenuta nel 1970, e grazie alla continua crescita che ci ha portati a raggiungere una indiscutibile posizione di leadership nel mercato con circa 60 milioni di fatturato, Metalplus richiede oggi nuovi livelli di organizzazione e professionalità: questa partnership risponde a tali nuove esigenze. Seppur questo mercato sia oggetto di grande interesse da parte di fondi di investimento il cui focus è spesso rivolto solo alla finanza, è stata mia specifica volontà quella di cercare un partner industriale evoluto con il quale condividere gli obiettivi di sviluppo futuro: sostenibilità, ricerca di nuovi materiali, ottimizzazione della filiera di sub-fornitura ed introduzione dei più innovativi processi industriali, già presenti nel settore dell’automotive, rappresentano infatti i nostri “must”, su cui ci concentreremo nei prossimi mesi con il supporto di VRM. Ciò, anche per assicurare continuità al business di famiglia con mio figlio Fabio, già presente in azienda da diversi anni", dichiara Roberto Crolli, amministratore delegato di Metalplus e Top Finish.

Metalplus e le società del gruppo toscano saranno gestite da un Consiglio di Amministrazione composto dall’Ing. Florenzo Vanzetto (Presidente e CEO), da Roberto Crolli (Vice-Presidente e CEO) e dal Dott. Tiziano Pacetti (Amministratore e CFO).

"Anche in questo settore proveniente dalla tradizione toscana dell’arts et métiers, il modello di sviluppo ‘piccolo e bello’ è ormai superato ed è sempre più importante lavorare attraverso integrazioni e reti di imprese che consentono alle società di mantenere le proprie specificità ed autonomie, beneficiando al contempo degli sviluppi sinergici provenienti da altri settori evoluti. A questo progetto riguardante gli accessori metallici per la moda stavamo lavorando da circa due anni. Oggi si è concluso questo lungo percorso che ha visto il coinvolgimento di diversi advisors che desidero ringraziare: PWC per le due diligence finanziarie e contabili ed il supporto alla redazione del piano industriale, lo Studio Legale internazionale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners e lo Studio Legale Bonetti di Bologna per gli aspetti contrattuali e lo Studio Bonacchi Dottori Commercialisti, di Pistoia quale advisor finanziario. Voglio infine sottolineare il positivo supporto che abbiamo ricevuto dai tre Istituti di Credito coinvolti - Banco BPM, Unicredit e Deutsche Bank - che fin da subito hanno creduto nel progetto industriale e hanno permesso la conclusione dell’operazione", conclude Vanzetto.

Argomenti

Altri Articoli di Fare news