Horacio Pagani, fondatore di Pagani Automobili
si aggiudica la XXVII edizione del premio Compasso d’Oro istituito
dall’ADI – Associazione per il Disegno Industriale – nella categoria Design per la mobilità. Il riconoscimento, attribuito al designer per
il progetto di Huayra Roadster BC e ottenuto per la prima volta
dall’azienda di San Cesario, è stato assegnato da una giuria
internazionale che ha selezionato i migliori 20 oggetti tra le diverse
categorie.
Istituito nel 1954, il Premio
Compasso d’Oro ADI è il più antico ma soprattutto autorevole premio
mondiale di design, nato da un’idea di Gio Ponti con l’obiettivo di
mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design
italiano.
La cerimonia di premiazione si è tenuta il 20 giugno
all’ADI Design Museum di Milano, dove dal 21 giugno all’11 settembre
sarà allestita la mostra dedicata a tutti i prodotti che hanno
partecipato all’edizione 2022. Huayra Roadster BC entra così a far parte
della Collezione Compasso d’Oro ADI.
Il tratto e lo stile di Horacio
Pagani si sono distinti nella categoria “Design per la mobilità” grazie
al lavoro compiuto per Huayra Roadster BC: "un’estrema ispirazione alla bellezza e alla ricerca scientifica in ogni sua forma" come la definisce Horacio Pagani.
Realizzata nel 2019, Roadster BC è frutto di un lavoro meticoloso sull’estetica e di una cura maniacale dei dettagli, con l’obiettivo di realizzare una Pagani stradale dai tratti
unici che trasmetta sensazioni impareggiabili di guida. E’ un’auto
estrema, esuberante, plasmata a mano secondo i principi leonardeschi di Arte e Scienza, elementi fondamentali alla base della filosofia creativa di Pagani Automobili.
"È per me un onore essere premiato tra i migliori designer e come
eccellenza del design italiano dalla giuria dell’ADI", commenta Horacio Pagani, "ma ci tengo a sottolineare che questo riconoscimento va condiviso con
il team di designer e tecnici Pagani che fin dall’inizio della mia
attività mi ha accompagnato in questa splendida avventura. Senza il loro
confronto schietto e costante, la loro passione che ogni giorno
infondono nel loro lavoro, tutto questo non sarebbe possibile".