Un servizio
ferroviario con partenza settimanale da Milano per Russia, Bielorussia,
Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan e Mongolia. È il servizio che offre la
modenese Furlog, operatore di trasporto multimodale specializzato
nell’organizzazione di traffico intermodale combinato.
Furlog offrendo
servizi door-to-door, risponde alla sempre più crescente necessità del
cosiddetto one-stop-shopping, ovvero il bisogno di avere in un'unica
azienda il punto di riferimento per la gestione dell’intera catena logistica.
Con centri
operativi in Italia, Russia e Cina, Furlog offre alle aziende soluzioni su
misura di trasporto ferroviario, traffico combinato gomma/rotaia, trasporto
mare/aereo e logistica. Il tutto, con un’attenzione particolare
all’Oriente: le tratte ferroviarie connettono infatti tutti i paesi europei alla
Russia, ai Paesi Csi, alla Cina e al Sud Est asiatico,
rendendo il trasporto ferroviario la soluzione ideale per raggiungere
anche le mete commerciali più lontane.
Per quanto
riguarda le esigenze logistiche, Furlog è in grado di supportare le
aziende clienti gestendo direttamente la merce in transito nei magazzini e
offrendo servizi di deposito e di movimentazione di container e casse mobili.
Importante punto
di forza dell’azienda è l’alto livello dell’assistenza, grazie al customer
service madrelingua italiano, inglese, cinese e russo e a desk
operativi nei paesi in cui Furlog opera.
Completano
l’offerta i servizi di assistenza doganale, la messa a disposizione dell’equipment necessario
(come container di varia tipologia), e altri servizi di valore aggiunto come
le soluzioni assicurative “all inclusive” – per tutelare i clienti
dal rischio di danni e furti – e un attento servizio di monitoraggio “track
& tracing” delle merci.
"In conseguenza alle sanzioni
varate nei confronti della Russia, lo scenario relativo ai trasporti è
profondamente cambiato negli ultimi mesi", sottolinea l’amministratore delegato
di Furlog Eleonora Buganè Pedretti. "Dapprima l'Ue ha chiuso i suoi porti all'intera flotta mercantile russa di oltre 2.800 navi. Per poi
vietare agli operatori del trasporto su strada russi e bielorussi di entrare
nell'Ue, anche per le merci in transito, il che ha causato una forte riduzione
dei mezzi disponibili e un aumento vertiginoso del costo del trasporto stradale".
In questo quadro il trasporto
ferroviario rimane l’opzione più affidabile e competitiva. "Il nostro servizio
parte tutte le settimane da Milano e arriva direttamente a Brest, dove prosegue
per Mosca. Da Mosca è possibile rilanciare i singoli container per le principali
stazioni ferroviarie russe, bielorusse, kazake, uzbeke, del Turkmenistan e mongole".
Le principali commodity
trasportate sono materiali per l’edilizia (la ceramica in primis), mobili e
arredo, arredo bagno, alimentare (sia per uso umano che animale), bevande
alcoliche. "Ovviamente", conclude l’ad Buganè Pedretti, "prima di prendere in carico il
trasporto è necessario controllare attentamente che la merce non sia soggetta a
sanzioni, tramite la verifica del codice doganale, e che le aziende
esportatrici e importatrici e i membri dei loro consigli di amministrazione non
siano collegati a individui o aziende in black list".