Masterclass for STEAM nasce con lo scopo di diffondere maggiori
conoscenze sulle materie e sull’approccio
STEAM – integrazione tra Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Materie
Umanistiche e Matematica – nelle scuole
italiane.
Gli obiettivi sono infatti quelli di:
- favorire
il potenziamento delle competenze di base e di tipo disciplinare;
- coinvolgere gli studenti nella produzione
di artefatti digitali;
- stimolarne il pensiero critico e la
capacità di rielaborazione;
- educare alla complessità, ipotizzando
diversi scenari futuri a partire dell’evoluzione del contesto tecnico e
sociale;
- collegare il linguaggio tecnico
scientifico al registro comune e narrativo e lo sviluppo scientifico e
tecnologico con la dimensione umana e ambientale.
Alla base del progetto vi è la volontà di
contribuire allo sviluppo del sistema
scolastico nel segno dell’interdisciplinarietà
e dell’innovazione e di dare, quindi, nuova linfa alla formazione pubblica.
I docenti partecipanti saranno formati a
una progettualità didattica
esperienziale e interdisciplinare in linea con le migliori esperienze
internazionali e, in un secondo momento, condivideranno con i colleghi gli
spunti ricevuti e le metodologie apprese.
Il bando
di partecipazione, aperto lo scorso 25 gennaio e chiuso il 19 aprile, ha
registrato oltre 300 candidature, un dato che conferma la
percezione/consapevolezza del valore formativo d’eccellenza della Masterclass.
Grazie al sostegno
di Confindustria Emilia Area Centro
e Fondazione Golinelli, inoltre, i 22 partecipanti selezionati beneficeranno di borse di studio a
copertura totale delle spese di formazione, vitto e alloggio.
La Masterclass
for STEAM si sviluppa in due momenti:
• Scuola
estiva a luglio
• Percorso
di giving back
Il 18 Luglio l’Opificio Golinelli e il Liceo STEAM apriranno le porte ai 22
docenti selezionati.
Durante la settimana di formazione, che si
concluderà il 22 luglio, sono previste lezioni tematiche tenute da relatori nazionali e internazionali,
workshop, laboratori e attività di gruppo condotte da tutor esperti.
Nello specifico, saranno svolte le seguenti
attività:
● lezioni ispirazionali dal mondo della ricerca, delle imprese innovative e del giornalismo
scientifico internazionale;
● laboratori e workshop STEM su tecnologie e strumenti integrabili nella
quotidianità scolastica (ad esempio, il machine learning e l’intelligenza
artificiale)
● focus sulle materie STEAM per lavorare su competenze multiple,
personalizzazione dei percorsi, lingua, motivazione e orientamento, complessità
e scenari futuri con connessioni a temi quali game e gamification, arti,
sostenibilità e open schooling;
● workshop sulle pratiche didattiche per ripensare l’approccio STEAM e renderlo
ancora più diffuso e interdisciplinare;
● attività per piccoli gruppi, facilitati da tutor esperti affinché i corsisti e
le corsiste possano condividere le proprie competenze e costruirne di nuove in
un'ottica trasformativa.
Le attività si focalizzeranno su varie
tematiche quali, ad esempio, l’intelligenza
artificiale e il rapporto uomo macchina, la gamification, la co-progettazione e la progettazione empatica di esperienza, l’inclusività e la sostenibilità e l’open schooling.
La seconda fase autunnale prevede che i
partecipanti, rientrati nelle proprie scuole, si
facciano portavoce di Masterclass
for STEAM e siano in grado di formare a loro volta i colleghi sulle
metodologie e gli strumenti appresi al fine di ideare percorsi didattici da
proporre e sperimentare con gli studenti. In questa fase i docenti
“ambasciatori” saranno supportati da formatori e appositi toolkit.
L’attività di condivisione tra pari
consentirà, quindi, di coinvolgere indirettamente ulteriori 200 insegnanti e i
relativi studenti in tutta Italia creando un circolo virtuoso di innovazione.
Ed è proprio la creazione di un network sempre più
ampio la finalità ultima del progetto che, unico nel suo genere, rientra tra
svariate iniziative che Confindustria
Emilia da anni, in sinergia con il mondo delle imprese, porta avanti per
arricchire la formazione pubblica.
Con Masterclass
for STEAM, Bologna si candida a diventare il “faro” nel panorama italiano per divulgare la
cultura tecnico-scientifica al personale
docente a livello nazionale.