Il Nostro Team
Comunicazioni tecniche
Eventi
Fare News
Imprese Associate
{{ fifthTitle }}

Bandi Programma LIFE 2023: finanziamenti a fondo perduto per progetti di sostenibilità ambientale

04/07/2023

Progetto Life 2023 SAP: “Economia circolare e qualità della vita” e “Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici”

Costruire un futuro più verde, ottenendo risultati concreti e sostenibili, oggi è possibile. Il programma LIFE, con un budget totale di € 611.000.000, cofinanzia – con contributi a fondo perduto del 65% – progetti innovativi e di larga scala e processi industriali sostenibili per portare un impatto positivo e a lungo termine sull'ambiente. Le calls for proposals per il 2023 sono aperte.

Se la tua azienda sta sviluppando nuove tecnologie o servizi innovativi o se il tuo reparto R&D sta realizzando nuovi macchinari che consentiranno un importante risparmio energetico o, ancora, se sei in contatto con un partner del settore ambiente/multiutility per implementare soluzioni di economia circolare (ad esempio per recuperare scarti e produrre energia rinnovabile), questa è l’occasione che stavi aspettando. 

Il programma Life offre supporto alle imprese che hanno sviluppato nuove tecnologie green e a quelle che desiderano ospitare/sperimentare tali tecnologie, con lo scopo di aumentare l'efficacia delle misure esistenti e di implementarne di nuove per raggiungere gli obiettivi ambientali a livello europeo, nazionale e locale.  

Lo scopo è chiaro: contribuire all'attuazione e al rafforzamento della politica ambientale dell’Unione Europea fornendo finanziamenti a progetti innovativi e nuove metodologie su vasta scala per prevenire l'inquinamento, proteggere la natura e la biodiversità, ridurre le emissioni di gas serra e affrontare i cambiamenti climatici.  

I principali ambiti del Programma Life sono economia circolare e rifiuti, re-design dei prodotti e dei processi, suolo, aria, acqua, rumore, sostanze chimiche, Nuovo Bauhaus europeo. 

Ma partiamo subito identificando a chi è rivolto questo progetto.

Programma Life 2023: a chi è rivolto?

Non sei ancora sicuro che la tua azienda possa accedere al Bando del Programma Life, prova a rispondere a queste domande:

  • I tuoi macchinari sono altamente energivori ma hai identificato una tecnologia per abbattere significativamente questi consumi? 
  • Stai ridefinendo i materiali che utilizzi per realizzare il tuo prodotto con materie prime riciclate o per ridurre la presenza di sostanze chimiche pericolose? 
  • I tuoi prodotti avranno un ruolo importante nella transizione energetica e nell'elettrificazione della mobilità
  • Sei un'azienda del settore ceramico e hai sviluppato tecnologie innovative per abbattere i consumi energetici o l’impatto ambientale complessivo della fabbricazione ceramica
  • Il tuo processo produttivo o il consumo dei tuoi prodotti generano molti scarti ma hai identificato un nuovo metodo per ridurli significativamente? 
  • Hai identificato un processo per recuperare materie prime o metalli rari o separare e riciclare materiali compositi o riciclare materiali di demolizione edilizia? 
  • Sei un'azienda del settore costruzioni che dispone di una tecnologia per migliorare la qualità di vita nei settori industriali o urbani?

Se rientri in queste casistiche, allora sei nel posto giusto, ma se hai ancora qualche dubbio, non dimenticare che il team di Confindustria Emilia è sempre a tua disposizione per affiancarti e supportarti nella comprensione del bando. Guardiamo ora più da vicino di cosa si tratta!

Programma Life 2023: apertura dei calls for proposals

Il Programma si articola in due settori principali, “ambiente” e “azione per il clima”, e include quattro diversi sottoprogrammi:  

il Settore “Ambiente” con il sottoprogramma:

  • “Natura e biodiversità” 
  • Economia circolare e qualità della vita” – economia circolare e nuovi modelli di business, rumore, aria, sostanze chimiche, incidenti industriali, gestione costiera e marittima, rumore, suolo, rifiuti, acqua e ambiente urbano

il Settore “Azione per il clima” con il sottoprogramma: 

  • “Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici” – trasformazione delle industrie e delle città europee in una società climaticamente neutrale (mitigazione) e resiliente ai cambiamenti climatici (adattamento)
  • “Transizione all’energia pulita”

Quali imprese possono partecipare al Programma Life 2023?

Possono partecipare al bando gli enti legali pubblici o privati stabiliti in uno dei Paesi membri UE o associati al programma LIFE, singolarmente o in consorzi dipendentemente dalla call di interesse.  

In particolare, le imprese che hanno sviluppato tecnologie green (aria, acqua, emissioni CO2, risparmio energetico, costruzioni, logistica) e che necessitano di essere dimostrate su larga scala; e le imprese che vogliono sperimentare tecnologie green innovative nel proprio contesto produttivo. 

Sono incluse le filiere: Agroalimentare, Automotive, Carta E Stampa, Chimica E Farmaceutica, Costruzioni E Infrastrutture, Elettronica E Meccatronica, Energia, Facilities, Home, Macchine, Metalli E Materiali Compositi, Mobilita' E Logistica, Moda E Lusso, Packaging, Plastica, Veicoli Industriali.

I Progetti d'Azione Standard del Bando Life 2023 per “Economia circolare e qualità della vita” e “Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici”

In questo articolo ci occuperemo in particolar modo dei SAP.   
 
I SAP sono Progetti d'Azione Standard, che corrispondono ai progetti “tradizionali” della precedente programmazione di LIFE, e hanno l’obiettivo di:

  • sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi alla risoluzione delle sfide ambientali  
  • contribuire alla conoscenza e all'applicazione delle migliori pratiche 
  • sostenere lo sviluppo, l'attuazione, il monitoraggio e l'applicazione della normativa e della politica dell'UE, attuando strumenti di governance innovativi che si concentrino sul potenziamento delle capacità dei soggetti pubblici e privati che coinvolgano la società civile 
  • dimostrare su larga scala soluzioni di successo 

I SAP prevedono un cofinanziamento a fondo perduto massimo del 65%.   

Non sono previsti budget minimi, è possibile partecipare anche singolarmente ma è fortemente consigliato il partenariato, soprattutto se transnazionale.   

Inoltre, hanno una durata massima di 10 anni.

Dotazione finanziaria SAP

Di seguito, le dotazioni finanziarie relativi ai SAP:

  • I progetti d’azione standard (SAPs) – natura e biodiversità – prevedono una dotazione di € 141.000.000 
  • I progetti d’azione standard (SAPs) – economia circolare e qualità della vita - € 91.000.000 
  • I progetti d’azione standard (SAPs) – mitigazione e adattamento al cambiamento climatico – € 66.000.000

SAP “Economia circolare e qualità della vita” e “Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici”: tipologia dei progetti ammissibili

Per questo bando Life, come abbiamo anche visto precedentemente, i SAP saranno relativi ai temi dell’Economia circolare e la qualità della vita e la Mitigazione e l’Adattamento ai cambiamenti climatici. 

L’attenzione sarà tutta rivolta al criterio dell’impatto: ovvero ai benefici apportati all'ambiente durante lo svolgimento del progetto (e anche successivamente) e all'aspetto della scalabilità e replicabilità della soluzione proposta.  

Soluzione che deve dimostrare e promuovere tecnologie, metodi e approcci innovativi da replicare su larga scala.  

Inoltre, le innovazioni devono andare oltre lo stato dell'arte del settore a livello nazionale (non necessariamente europeo) e dovranno essere vicine al mercato.

Topic del Progetto Life 2023 SAP: “Economia circolare e qualità della vita” e “Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici”

 I temi (TOPIC) oggetto di finanziamento riguardano ad esempio:

  • recupero di risorse dai rifiuti; materiali, componenti o prodotti riciclati a maggior valore aggiunto;  
  • raccolta e riciclaggio dei RAEE/batterie/accumulatori; separazione e riciclo di plastica/tessili/rifiuti biologici/packaging; separazione selettiva e riciclaggio di opere edili o edifici;  
  • riciclaggio di materiali compositi e multistrato (carbonio o vetro, ma anche prodotti come mascherine chirurgiche);  
  • recupero di materie prime rare dai rifiuti;  
  • implementazione di modelli di business circolari: re-manufacturing, demanufacturing, product as a service, re-design per durevolezza/riusabilità/upgrading/riparazione/utilizzo di materie prime riciclate;  
  • monitoraggio e tracciamento delle risorse lungo la value chain per ridurre scarti/errori e surplus;  
  • adozione del passaporto digitale;  
  • veicoli a zero emissioni e relative infrastrutture, piattaforme logistiche o di mobilità dei passeggeri innovative;  
  • riduzione del rumore all'interno di aree urbane densamente popolate;  
  • prevenzione e riduzione dell'impatto sull'ambiente o sulla salute umana di sostanze pericolose (REACH, nanomateriali, biocidi, PFAS) nei prodotti e lungo tutta la catena del valore;  
  • innovazioni digitali per metodi e modelli avanzati di analisi dei dati in sostituzione della sperimentazione animale;  
  • implementazione di soluzioni sicure e sostenibili by-design;  
  • New European Bauhaus (NEB): soluzioni, approcci, tecnologie per le costruzioni che combinano design, sostenibilità, accessibilità e economicità;  
  • infrastrutture ed edifici resilienti ai cambiamenti climatici; adattamento degli edifici e degli ambienti urbani ai cambiamenti climatici;  
  • industrie Energivore e rispettive supply chain;  
  • generazione e uso di energie rinnovabili e miglioramento dell'efficienza energetica in tutti i prodotti e processi. 

Il team di Confindustria Emilia è a disposizione di tutte le aziende associate per approfondimenti e per valutare possibili progetti da sottomettere per la richiesta di finanziamento.

Altri Articoli di Fare news