Mantenere e monitorare il livello di copertura dell'indebitamento delle aziende è una priorità fondamentale per la sostenibilità di un business.
Per questo il Debt Service Coverage Ratio, o DSCR, offre alle aziende un prezioso strumento per comprendere quanto sia sostenibile la propria politica finanziaria in termini di copertura del debito.
In altre parole, attraverso l'utilizzo di questa metrica si può capire se i flussi di cassa generati dall’azienda consentono la copertura dei propri obblighi finanziari in vista nella prossima annualità.
Attraverso questo post andremo ad approfondire ed analizzare il DSCR nel dettaglio: scopriamo insieme come calcolarlo e perché rappresenta un parametro imprescindibile da considerare quando si tratta di valutare la performance economico-finanziaria dell'impresa!
Il DSCR è un indicatore essenziale per la salute finanziaria di un'impresa. Questo rapporto misura la capacità di un’impresa di pagare i propri debiti basandosi sui flussi di cassa generati nell'esercizio dell'attività.
Un valore elevato del DSCR indica una maggiore capacità di gestire e ripagare i suoi debiti. Pertanto, il DSCR è uno strumento prezioso per gli investitori e i creditori per valutare la solvibilità di un'impresa.
Tuttavia, dal momento che molto dipende dal settore e dalle caratteristiche specifiche dell'impresa, non esiste un valore universale ottimale per il DSCR. Inoltre, lo stesso DSCR può variare nel tempo, riflettendo sia il miglioramento che il deterioramento delle performance finanziarie di un’impresa.
Pertanto, è importante monitorarlo regolarmente per valutare la sostenibilità finanziaria a lungo termine.
Il DSCR, dunque, misura la sostenibilità finanziaria del debito aziendale e permette di capire se i flussi di cassa consentono a un’impresa di onorare i propri debiti finanziari con scadenza a 12 mesi successivi all’analisi. Il DSCR fornisce quindi informazioni a medio-lungo termine ed è uno strumento essenziale per individuare preventivamente una crisi d’impresa.
Garantisce infatti la possibilità di analizzare, in maniera dinamica e prospettica, la capacità dell’azienda di onorare il debito contratto.
La tradizionale formula di calcolo dell’indice DSCR utilizza:
Per cash flow operativo – tax si intende il flusso di cassa prodotto dalla gestione caratteristica al netto del flusso fiscale relativo al pagamento delle imposte sul reddito d’esercizio.
Per flusso finanziario a servizio del debito si fa riferimento al flusso finanziario per il pagamento degli interessi passivi nonché della quota capitale dei finanziamenti nel periodo considerato.
Il DSCR può essere:
Se l’indicatore è superiore a 1, l’impresa è solida.
In genere, il valore minimo è compreso tra 1,20 e 1,30, tuttavia dipende
principalmente dal profilo di rischio del progetto: maggiore è il rischio, più
alto è il livello richiesto.
Per il calcolo del DSCR sono previsti due approcci.
Primo approccio:
Secondo approccio: