La giuria tecnica del Premio Estense, presieduta da Alberto
Faustini, e composta da Michele Brambilla, Luigi Contu, Tiziana Ferrario, Paolo
Garimberti, Jas Gawronski, Giordano Bruno Guerri, Agnese Pini, Venanzio
Postiglione, Alessandra Sardoni e Luciano Tancredi, nel corso della riunione che
si è svolta mercoledì 24 maggio presso la sede di Confindustria Emilia a Ferrara, ha
selezionato i quattro libri finalisti scelti tra i 69 candidati alla 59esima
edizione del premio giornalistico: Paolo Borrometi con “Traditori. Come
fango e depistaggio hanno segnato la storia italiana” (Solferino), Ezio Mauro con “L’anno
del fascismo. 1922. Cronache della Marcia su Roma” (Feltrinelli), Gaia Tortora con “Testa alta, e avanti”
(Mondadori) e Marcello Sorgi con “Mura. La scrittrice che sfidò
Mussolini (Marsilio).
Il
numero di candidature presentate è il più alto della storia del Premio e
coinvolge sempre più scrittori e case editrici. Il Premio Estense dal 1965
premia l’eccellenza del giornalismo italiano e promuove il dibattito sui
principali temi di attualità attraverso la lettura.
Contestualmente, la giuria presieduta dal presidente della Fondazione
Premio Estense, Gian Luigi Zaina, e composta da sette imprenditori dei
territori di Bologna, Ferrara e Modena (Patrizia Bauer, Luca Cimarelli, Maria
Rita Giberti, Paolo Golinelli, Paolo Moscatti, Silvia Pasquali e Giorgio
Piacentini) ha assegnato a Federico Rampini il 39° “Riconoscimento
Gianni Granzotto. Uno stile nell’informazione” con il parere favorevole
della giuria tecnica.
Federico
Rampini è editorialista
del «Corriere della Sera» e già corrispondente della «Repubblica» da New York
dal 2009, ha esordito come giornalista nel 1979 scrivendo per «Rinascita»; è
stato vicedirettore del «Sole 24 Ore» e inviato e corrispondente da Parigi,
Bruxelles, San Francisco, Pechino. Ha insegnato nelle università di Berkeley,
Shanghai e in Bocconi. È autore di numerosi saggi, tra cui San
Francisco-Milano (2004), L’impero di Cindia (2007), L’oceano
di mezzo (2019), Fermare Pechino (2021), Suicidio
occidentale (2022). America. Viaggio alla riscoperta di un Paese (2022) e Il lungo inverno. False apocalissi, vere crisi ma non ci salverà lo
Stato (2022).
Il riconoscimento, istituito nel 1985 in memoria di Gianni Granzotto,
presidente per vent’anni delle giurie dell’Estense, è conferito a chi si è
particolarmente distinto per correttezza, impegno e professionalità
nell’ambito dell’informazione. L’albo d’oro annovera, tra gli altri: Indro
Montanelli, Enrico Mattei, Alberto Ronchey, Eugenio Scalfari, Egisto Corradi,
Enzo Biagi, Arrigo Levi, Baldassarre Molossi, Geno Pampaloni, Ugo Stille, Enzo
Bettiza, Piero Angela, Guglielmo Zucconi, Mario Cervi, Sergio Romano, Ferruccio
De Bortoli, Tiziano Terzani, Gad Lerner, Barbara Spinelli, Biagio Agnes,
Giovanni Minoli, Vittorio Feltri, Enrico Mentana, Beppe Severgnini, Joaquin
Navarro –Valls, Bruno Vespa, Stefano Folli, Giulio Anselmi, Milena Gabanelli,
Lilli Gruber, Antonio Polito, Giovanni Floris, Franco Di Mare, Lucia
Annunziata, Massimo Franco, Andrea Purgatori e Giovanna Botteri.
“La giuria degli imprenditori con parere unanime ha premiato Federico
Rampini, il suo modo di raccontare la geopolitica e ciò che accadrà nei
prossimi anni, offrendo uno sguardo internazionale al Premio. Il nostro è un
riconoscimento alla carriera e soprattutto allo stile dell’informazione e
dunque alla cifra di Rampini”, afferma Gian Luigi Zaina, presidente della
Fondazione Premio Estense.
“Attraverso questi 69 libri cogliamo il
significato fondamentale del nostro mestiere che analizza questioni italiane,
estere, ricordi: dentro questi titoli c’è un po' tutto della storia di ciascuno
di noi che diventa anche storia del Paese attraverso la testimonianza
giornalistica. Dal racconto emerge lo stato di salute dell’Italia: Ezio Mauro da
cronista storico, scavando nel passato, ci aiuta a capire com’è nato il
fascismo in una stagione in cui si sente spesso la parola fascismo e meno la
parola antifascismo; Gaia Tortora racconta una vicenda personale che è anche
storia italiana di un errore giudiziario e di come un certo tipo di giornalismo
ha raccontato o non ha raccontato la vicenda di Enzo Tortora, uno dei volti più
popolari del Paese; Paolo Borrometi rappresenta la nuova generazione di
giornalisti e ci racconta l’Italia dei misteri, delle grandi trame e lo fa da
uomo sotto scorta per le inchieste sulla mafia; Marcello Sorgi narra di una donna sconosciuta, la scrittrice
Mura che seppe litigare con il fascismo e contrastare Mussolini. L’autore
riesce da giornalista e cronista a raccontarci qualcosa di inedito rendendolo
infinito”, sottolinea
il presidente della giuria tecnica Alberto Faustini, direttore
del quotidiano Alto Adige e direttore editoriale di tutti i media italiani
del gruppo Sie/Athesia.
“Come
Azimut siamo orgogliosi di sostenere la 59^ edizione del Premio Estense che,
con le eccellenze del giornalismo italiano, la qualità e l’autorevolezza del
loro lavoro, racconta la realtà nella quale viviamo aiutandoci a interpretare
un contesto sempre più complesso. Prendere parte a questa importante
iniziativa, promossa con successo da Confindustria Emilia Area Centro e ormai
di caratura nazionale, ci dà la possibilità di ribadire l’impegno del nostro
Gruppo nel promuovere e riconoscere la centralità della cultura e il valore del
dialogo per la crescita della collettività, secondo quella responsabilità
sociale d’impresa che da sempre ci contraddistingue e con la quale sosteniamo e
partecipiamo allo sviluppo economico e sociale dei territori nei quali
operiamo”, Monica Liverani, AD di Azimut Capital Management e
Managing Director di Emilia-Romagna, Marche e Umbria; Chief Sustainability
Officer di Azimut Holding, da quest’anno main sponsor del Premio Estense.
Sabato
23 settembre, al
Teatro Comunale “Claudio Abbado” di Ferrara, si svolgerà la cerimonia
conclusiva dell’edizione 2023 del Premio Estense con la
proclamazione del vincitore e la consegna dell’Aquila d’Oro.
La 59esima edizione del Premio Estense si realizza con la media
partnership di ANSA, Rai Cultura e Rai Radio1.
Per ulteriori informazioni: www.premioestense.com