Continua il
percorso di sviluppo di Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche.
L’azienda con sede ad Anzola Emilia nel bolognese, punto di riferimento nel
settore della cartotecnica, ha chiuso l’esercizio fiscale 2022 con ricavi globali
che si attestano a 23 milioni di euro, con un incremento del 25% rispetto
all’anno precedente.
Parametri positivi
per tutti i principali indicatori finanziari, il margine operativo lordo (Mol) ha
raggiunto 2.676.106 euro, che verranno in parte investiti a sostegno del piano strategico
aziendale, teso a incrementare i livelli di qualità delle produzioni all’insegna
della sostenibilità e responsabilità sociale d'impresa.
Tra i driver
della crescita, che prosegue ininterrottamente da oltre 10 anni sia in termini
di fatturato che occupazionale, i significativi investimenti in innovazione
tecnologica con l’implementazione di macchinari all’avanguardia che hanno
permesso di ampliare la gamma di lavorazioni e di nobilitazioni riducendo gli
scarti.
Le
quote di incremento di fatturato più significative sono state generate dal
settore alimentare-caffè, cosmesi e parafarmaceutico/sanitario/medicale.
Per consolidare il
processo di espansione, l’azienda ha approvato un Piano Strategico triennale
2023-2025 che punta a consolidare la presenza nei mercati nazionali coniugando
gli obiettivi di sviluppo economico e finanziario con l’attenzione ai valori
etici, sociali e ambientali.
Gli obiettivi di
crescita di Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche passano anche dall’ampliamento
dell’organico: dopo le 24 professionalità assunte nel 2022, provenienti
prevalentemente dal territorio, l’azienda sta cercando 8 nuovi profili che
contribuiranno ad affrontare le sfide future.
“Siamo decisamente soddisfatti dei buoni risultati
raggiunti - sottolinea Antonio Bonacini, presidente di Labanti e Nanni Industrie
Grafiche e Cartotecniche - Nonostante un
contesto generale caratterizzato da diverse criticità, siamo riusciti a
centrare tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Per il prossimo
triennio puntiamo a incrementare ulteriormente i ricavi complessivi, investendo
nell’innovazione dei processi per migliorare l’efficienza produttiva e la
capacità di competere sul mercato. È previsto,
tra gli altri, l’ampliamento del parco macchine per la fustellatura che
ci consentirà di aumentare la produttività e gli standard di qualità delle
produzioni. Sarà poi strategico rafforzare le nostre quote di mercato, proponendo
soluzioni innovative in materia di imballaggi sostenibili. Parallelamente, riteniamo
fondamentale consolidare la nostra responsabilità sociale d'impresa per creare
valore dentro e fuori l'azienda con iniziative di sostenibilità economica,
sociale e ambientale”.
Nata nel 1953 come piccola bottega tipolitografica, Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche è oggi punto di
riferimento nella cartotecnica, grazie alla spinta innovativa impressa dal management
guidato da Antonio Bonacini, Andrea Fanti e da Fabio Bonacini.
L’idea vincente, che ha portato la realtà bolognese a moltiplicare
dipendenti e fatturato negli ultimi dieci anni, è stata la scelta di diversificare
la produzione, passando dalla carta stampata alla cartotecnica.
Nel 2017 è stata inaugurata la nuova sede operativa di
24.000 metri quadrati ad Anzola Emilia, dotata di macchinari all’avanguardia
nella produzione del packaging.
Fortemente orientata alla sostenibilità, Labanti e Nanni
Industrie Grafiche e Cartotecniche è stata tra le prime realtà a ottenere la
certificazione Eco-print©, che garantisce processi produttivi a bassissimo
impatto ambientale. L’azienda è, inoltre, dotata delle certificazioni ISO
9001:2015, Catena di Custodia FSC-PFC ed è membro del Circuito Sedex.