Lo scorso mercoledì 31 gennaio Mediamorphosis, agenzia di comunicazione nata a Bologna nel 2000, ha
lanciato la prima edizione di ANTEFIERA – l’arte prima della fiera – l’evento
che ha anticipato la rassegna ArteFiera, svoltasi dal 2 al 4 febbraio nel capoluogo bolognese. L’appuntamento, fissato presso il Sympò di
Bologna, ha visto la partecipazione di quasi 300 invitati – tra clienti, amici
e appassionati di arte – entusiasti e incuriositi da quello che a tutti gli
effetti si è rivelato essere l’evento di apertura della settimana più creativa
dell’anno. Un party esclusivo che ha incorniciato le sperimentazioni dei più
interessanti artisti emergenti e che ha visto come protagonista il progetto LoveCommand,
con performance audiovisive e sculture grafiche dell’artista bolognese Elena
Gigli.
LoveCommand è un simbolo grafico che nasce
dall’intersezione di due forme geometriche molto simili, traslate, partendo dal
nodo di Bowen. Elena ha spiegato come è nato e da cosa è stato ispirato il suo
lavoro: “Il progetto nasce molti anni fa,
quando come grafica stavo disegnando un’intersezione dello stesso simbolo in
due sfumature diverse. Alla base c’è una figura geometrica antica, il ‘nodo di
Bowen’, che è conosciuto anche come ‘nodo d’amore’. A quel tempo stavo
lavorando anche ad alcuni abiti crochet e mi ero concentrata sul ‘Love knot’,
il punto dell’uncinetto che riprende proprio il ‘nodo d’amore’. Ho deciso
quindi di racchiudere queste due dimensioni nel mio progetto artistico, un
simbolo di amore eterno e infinito”.
Esistono differenti varianti del nodo
di Bowen, utilizzate da diverse culture in tutto il mondo. Nell’Europa
orientale e settentrionale, il nodo di Bowen viene usato sulle mappe e sui cartelli
come indicatore di luoghi di interesse culturale (“Place of Interest Sign”),
come ad esempio musei o siti archeologici. Oggi, il nodo di Bowen è noto agli
utenti Mac in quanto compare sul tasto Command della tastiera.
L’evento pilota ANTEFIERA si è
collocato all’inizio di una serie di eventi che Mediamorphosis proporrà prossimamente
al pubblico.