Da Parigi a
Francoforte, passando per Stoccarda e Bologna. Anche nel 2024 Emiliana Serbatoi
punta forte sulle fiere e conferma la partecipazione ai principali saloni
internazionali di settore, continuando a sviluppare strategie commerciali
votate al presidio dei mercati e, naturalmente, all’export. Proprio con questi
obiettivi in questi giorni l’azienda guidata dal CEO Gian Lauro Morselli,
attiva nel settore della produzione di serbatoi e sistemi di stoccaggio,
trasporto e distribuzione del carburante, oltre che per i sistemi di controllo
e di gestione dei rifornimenti, ha preso parte a Intermat, il salone
internazionale dei comparti delle costruzioni e delle infrastrutture conclusasi sabato 27 aprile a Parigi.
«Siamo
ritornati con piacere in questa importante fiera dopo alcuni anni di assenza –
spiega Morselli – nell’ambito di un’attenzione sempre elevatissima nei
confronti del settore del movimento terra e dell’edilizia. È una manifestazione
di valore a cui siamo particolarmente legati anche perché si tratta della prima
kermesse all’estero a cui partecipò Emiliana Serbatoi, nell’ormai lontano
1998».
Nel
quartiere fieristico di Villepinte, a nord della capitale francese, l’azienda
di Campogalliano ha esposto nello stand K033, nel padiglione 5A, proponendo
un’ampia gamma di prodotti e servizi pensati anche per i macchinari per le
costruzioni. In “vetrina” ci sono serbatoi fissi dedicati al rifornimento
on-site, soluzioni in polietilene per il trasporto del carburante, grandi
contenitori con predisposizione per l’alimentazione di generatori; ma pure
sistemi gestionali tecnologicamente evoluti per monitorare le erogazioni e una
linea di serbatoi dedicata al Biodiesel, compatibile sia in termini di
plastiche sia di raccordi e componenti: più attenti all’ambiente, resistenti
all’aggressività del carburante B100 e versatili per le loro capienze diverse.
L’intensa
attività fieristica di Emiliana Serbatoi è iniziata a fine gennaio con la
partecipazione a Fieragricola, salone veronese incentrato sul settore agricolo
«che per noi rappresenta un appuntamento tradizionale – prosegue il CEO Morselli – con cui prende il via la stagione fieristica annuale, anche per
confermare l’attenzione al mercato italiano, che resta fondamentale. Le fiere
costituiscono un elemento centrale nelle strategie commerciali: grazie ai
nostri commerciali e tecnici che viaggiano ogni giorno e all’azione dei nostri
dealer strutturati, presidiamo l’Italia e davvero tutto il pianeta. E puntiamo
ad affrontare sempre nuovi mercati internazionali, continuando intanto a
strutturarci nei numerosi Paesi in cui siamo già presenti».
Nel
calendario annuale (approfondimenti sul sito www.emilianaserbatoi.com) spiccano
anche diversi eventi di livello mondiale: Emiliana Serbatoi parteciperà, per
esempio, in Germania a Uniti Expo, fiera dedicata ai settori del petrolio e
dell’autolavaggio (in maggio a Stoccarda), e ad Automechanika, salone
internazionale per il comparto dell’automotive (in settembre a Francoforte).
Mentre in giugno è prevista una nuova “tappa” parigina, per la kermesse
Eurosatory incentrata sui temi, quanto mai attuali, della sicurezza. In
novembre, poi, focus su Eima, la manifestazione di riferimento per la
meccanizzazione agricola in programma a Bologna, una vetrina che chiuderà il
2024 fieristico di Emiliana Serbatoi. «Intanto è in corso – chiude il CEO – la
programmazione di respiro pluriennale che da sempre ci contraddistingue,
guardando al futuro».