A fine
maggio TeaPak è stata premiata a Washington DC, negli Stati Uniti, alla cerimonia per l’assegnazione
del REDI Index Awards 2024, organizzata dalla Religious Freedom & Business
Foundation.
Il Religious
Equity, Diversity & Inclusion (REDI) Index è un sondaggio di benchmarking
utilizzato dalle aziende per monitorare i propri progressi nell’abbracciare la
libertà di espressione religiosa e di credo come parte dell’impegno per la
diversità, l’equità e l’inclusione sul posto di lavoro.
Secondo il
nuovo rapporto della Religious Freedom & Business Foundation, quasi l’86%
delle aziende Fortune 500 fa dell’inclusione religiosa parte dei propri
obiettivi di diversità, la percentuale più alta degli ultimi cinque anni. Il rapporto
“Corporate Religious Equity, Diversity & Inclusion Index and Monitor” per
il 2024 afferma che 429 delle 500 aziende Fortune menzionano o illustrano la
religione come parte del loro impegno per la diversità - più del doppio delle
202 aziende che lo hanno fatto nel 2022 e quasi il doppio delle 219 che lo
hanno fatto l’anno scorso.
Comprovata
integrazione e rispetto reciproco delle diverse culture e religioni dei
dipendenti, questo è ciò che sta alla base dell’impegno quotidiano per la
diversità, l’equità e l’inclusione sul posto di lavoro che TeaPak mette in atto
ormai già da diversi anni. Quest’anno l’azienda imolese è riuscita a raggiungere il quarto posto tra le 500 aziende non-Fortune.
“L’unicità
e l’autenticità di ognuno dei nostri dipendenti alimentano l’energia e la
passione che ci permettono di fare il nostro lavoro nel modo in cui lo
facciamo.
Anche se
questo è il terzo anno consecutivo in cui TeaPak viene premiata con il REDI
Index Award, vedere il nostro nome tra i grandi attori e stakeholder mondiali è
sempre motivo di onesto e umile orgoglio, come riconoscimento per ciò che
facciamo ogni giorno per migliorare il mondo”, commenta Andrea Costa, CEO & co-founder
di TeaPak.