Datalogic, punto di riferimento tecnologico globale nei mercati dell’acquisizione
automatica dei dati e dell’automazione industriale, ha ottenuto l’iscrizione
del proprio marchio nel Registro Speciale dei Marchi Storici di Interesse
Nazionale. Un riconoscimento prestigioso che attesta l’eccellenza e la
rilevanza di Datalogic, azienda bolognese da sempre tecnologicamente
all’avanguardia.
Il Registro Speciale dei Marchi Storici di Interesse Nazionale
riconosce il valore storico e identitario dei marchi che hanno accompagnato lo
sviluppo economico e sociale del Paese per almeno cinquant’anni. Un patrimonio
inestimabile che rappresenta la forza e la tradizione del tessuto
imprenditoriale italiano.
“Essere
entrati a far parte del Registro Speciale dei Marchi Storici rappresenta per
Datalogic un traguardo importante” , afferma Valentina Volta, CEO di
Datalogic. “Si
tratta di un riconoscimento ufficiale che testimonia la nostra lunga storia di
innovazione, eccellenza e impegno, non solo a livello nazionale”.
L’ingresso
di Datalogic in questo registro esclusivo rappresenta un ulteriore tassello
nella storia di successo dell’azienda. Nata nel 1972 a Bologna, grazie all’intuizione
e alla visione del fondatore Romano Volta, Datalogic ha
conquistato una posizione di leadership globale nel settore dell’automazione,
grazie a una costante attenzione all’innovazione e a un impegno profondo per la
qualità. I prodotti Datalogic sono utilizzati in una vasta gamma di
applicazioni, dall’industria manifatturiera ai trasporti e logistica, dalla
vendita al dettaglio alla sanità. Con quasi 3.000 dipendenti in tutto il mondo
e la presenza in 30 Paesi, Datalogic rappresenta una realtà fortemente radicata
in Italia ma con uno sguardo aperto sul mondo.
“Questo riconoscimento rappresenta un
ulteriore stimolo a guardare al futuro con sempre maggior entusiasmo e
determinazione, per continuare a contribuire al successo della tecnologia Made
in Italy nel mondo ed è dedicato a tutti i dipendenti Datalogic che, con il
loro talento, la loro dedizione e la loro passione hanno contribuito a
costruire una realtà hi-tech innovativa e di successo”, conclude Valentina Volta.