Più tecnologico e più
sostenibile, il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia (Gruppo Fs) inizierà a
viaggiare sui binari italiani entro il 2025.
Il nuovo treno è stato
presentato oggi a Berlino, durante la fiera internazionale Innotrans, dal viceministro delle infrastrutture
e dei trasporti Edoardo Rixi,
dall’Ambasciatore d’Italia in Germania Amando Varricchio,
dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Trenitalia Luigi
Corradi e dal Ceo di Hitachi Rail Group Giuseppe Marino.
Il nuovo Frecciarossa
fa parte di un ordine di Trenitalia commissionato a Hitachi per la fornitura di
36 treni Etr1000, con opzione per ulteriori 10 convogli, per un totale di 46
treni e un valore economico complessivo di oltre 1,3 miliardi di euro.
Le prime consegne sono
previste a partire dal prossimo anno, fino al 2028, con un ritmo di
circa otto treni l’anno.
Il Frecciarossa 1000 raggiunge
una velocità massima di 300 km/h (è omologato per raggiungere i 360 km/h) ed è
il primo treno alta velocità al mondo ad avere ottenuto la certificazione
di impatto ambientale (Epd).
Ogni dettaglio, dalle leghe leggere di cui è composto, fino ai nuovi
motori elettrici che lo spingono, è stato progettato per ridurre al minimo il
consumo di energia.
Tra le caratteristiche della
nuova generazione di Frecciarossa 1000, l’aumento del tasso di riciclabilità
che arriva al 97,1% (+2,7% rispetto alla precedente flotta),
un’affidabilità accresciuta grazie al miglioramento dell’efficienza del sistema
di trazione, unito ad un miglioramento dell’efficienza energetica.
Il Frecciarossa 1000 è stato progettato e realizzato per
viaggiare, oltre che in Italia, su sette reti ferroviarie europee, Francia,
Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio.
Frecciarossa raggiunge 120 destinazioni in Italia con oltre 270
collegamenti giornalieri, e corre anche sui binari di Spagna e Francia.