Cambia la ragione sociale, ma
resta immutato l’impegno verso le proprie persone. E Smurfit Westrock Italia,
la multinazionale punto di riferimento mondiale nel packaging a base carta con oltre 2.200
dipendenti nel nostro Paese, nata nei mesi scorsi dalla fusione fra Smurfit
Kappa Group e WestRock Group, si conferma Top Employer Italia anche nel 2025,
arrivando a sei riconoscimenti consecutivi.
La presenza in Emilia-Romagna conta più di 550 addetti occupati nei quattro stabilimenti di
Capocolle di Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena, Forlì, Massa Lombarda, nel ravennate, e Camposanto sul
Panaro nel modenese.
La
certificazione Top Employers è il riconoscimento ufficiale assegnato da Top
Employers Institute alle aziende eccellenti in ogni Paese del mondo in tema di politiche,
strategie e iniziative HR focalizzate a persone ed ambienti di lavoro. Viene
rilasciata alle imprese che raggiungono e soddisfano gli elevati standard
richiesti dalla HR Best Practices Survey. Sei le macro aree e 20 i topic analizzati
fra cui People Strategy, Work Environment, Talent Acquisition, Learning,
Diversity, Equity & Inclusion, Wellbeing.
“Il
nostro impegno si può riassumere in tre macro-aree – spiega Gianluca
Castellini, CEO di Smurfit Westrock Italia -. Salute, sicurezza e benessere. Rispetto,
inclusione e diversità. Formazione, competenze e crescita. Sono i pilastri
della nostra people Strategy, quella che fa di Smurfit Westrock Italia
un’organizzazione sostenibile, nella quale l’impegno dell’azienda si focalizza
ogni giorno sul coinvolgimento e riconoscimento di chi lavora per noi, sulla
crescita e realizzazione di ciascuno, sul creare ambienti di lavoro che
consentano a tutti i nostri dipendenti di esprimere al massimo le proprie
potenzialità e di farlo in salute e sicurezza. Ambienti di lavoro che siano,
inoltre, accoglienti ed inclusivi per tutte le persone, in un’ottica di
valorizzazione della diversità di ciascuno”.
Il
tema della sicurezza è sempre al primo posto, attraverso il programma “Safety
for life”: l’obiettivo è “target zero” che significa garantire un luogo di
lavoro in cui tutte le persone tornino a casa incolumi alla fine della giornata
lavorativa, un traguardo a cui l’azienda tende con grande convinzione, attraverso
campagne di comunicazione, corsi di formazione, incontri con i responsabili di
plant e reparto. Parallelamente, grande focus sulla salute fisica e mentale dei
dipendenti, con iniziative di informazione e screening, in collaborazione con
LILT, servizi di supporto psicologico e attività finalizzate alla salute fisica
ed allo stare insieme, come la partecipazione alla Milano Marathon.
Sul
fronte DE&I, attraverso il programma di Gruppo “EveryOne”, sono diverse le attività
che annualmente l’azienda realizza sul fronte diversità di genere (#alLEIamoci,
WeAreWomen), di origine e cultura (#Welcome) ed orientamento sessuale
(“Freetobeme”), nella consapevolezza che l’unica cosa che tutti noi abbiamo in
comune è il nostro essere diversi.
Essere
un Top Employer significa saper valorizzare le proprie persone facendo in modo
che ognuno possa esprimersi al meglio, possa crescere e sviluppare le
competenze. E vuol dire saper attrare e trattenere i talenti. Una delle leve è
senza dubbio la formazione, al centro dell’attività della Academy italiana e
dell’Academy di Gruppo, che coinvolge le diverse funzioni aziendali e sfrutta
la partnership con istituti di formazione di eccellenza, fra cui la School of
Management dell’università Bocconi e la business school francese Insead.
“La
certificazione Top Employer 2025 per noi è una tappa di un percorso in continua
evoluzione che mette al centro le persone nell’intero ciclo della loro
esperienza professionale. Dal primo contatto, al momento dell’assunzione fino
alla loro uscita – conclude Castellini -. È un impegno che da sempre fa parte
della nostra filosofia, è una responsabilità che sentiamo oggi più che mai come
gruppo leader mondiale. Essere Top Employers per noi significa avere una
responsabilità: quella di essere giorno dopo giorno più vicini alle nostre
persone, che sono davvero il vantaggio competitivo più grande per la nostra
azienda e la chiave del nostro successo”.
David
Plink, CEO di Top Employers Institute, ha dichiarato: “Coerenza in un mondo che
fa del cambiamento la sua unica costante? Attraverso i progressi tecnologici, i
mutamenti economici e l'evoluzione del panorama sociale è di grande ispirazione
vedere persone e organizzazioni mettersi alla prova. Quest'anno, il Programma
di Certificazione Top Employers mette in risalto la dedizione dei nostri Top
Employers, che continuano a definire standard elevati, grazie a strategie e
pratiche HR di livello mondiale, promuovendo la crescita e il benessere,
migliorando al contempo il mondo del lavoro. È con grande orgoglio che
celebriamo questi leader e team capaci di mettere le persone al centro”.
Smurfit Westrock
è punto di riferimento mondiale di soluzioni di imballaggio a base carta, con più di 100.000
dipendenti che operano in oltre 60 cartiere e 500 stabilimenti di
trasformazione, in oltre 40 Paesi. Ha un fatturato stimato
a livello globale di oltre 32 miliardi di dollari.
In
Italia Smurfit Westrock mantiene l’Headquarter a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, e
opera con 26 stabilimenti, di cui 10 stabilimenti integrati, 4 scatolifici, 2
produttori di fogli di cartone ondulato, 2 cartiere, 1 impianto dedicato al
riciclo e 7 stabilimenti di prodotti speciali, occupando 2.200 persone.
Da
sei anni consecutivi Smurfit Westrock Italia è azienda Top Employer.