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Smurfit Westrock Italia è azienda Top Employer per il sesto anno consecutivo

16/01/2025

Gianluca Castellini, CEO di Smurfit Westrock Italia
Gianluca Castellini, CEO di Smurfit Westrock Italia

Cambia la ragione sociale, ma resta immutato l’impegno verso le proprie persone. E Smurfit Westrock Italia, la multinazionale punto di riferimento mondiale nel packaging a base carta con oltre 2.200 dipendenti nel nostro Paese, nata nei mesi scorsi dalla fusione fra Smurfit Kappa Group e WestRock Group, si conferma Top Employer Italia anche nel 2025, arrivando a sei riconoscimenti consecutivi.    
La presenza in Emilia-Romagna conta più di 550 addetti occupati nei quattro stabilimenti di Capocolle di Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena, Forlì, Massa Lombarda, nel ravennate, e Camposanto sul Panaro nel modenese.

La certificazione Top Employers è il riconoscimento ufficiale assegnato da Top Employers Institute alle aziende eccellenti in ogni Paese del mondo in tema di politiche, strategie e iniziative HR focalizzate a persone ed ambienti di lavoro. Viene rilasciata alle imprese che raggiungono e soddisfano gli elevati standard richiesti dalla HR Best Practices Survey. Sei le macro aree e 20 i topic analizzati fra cui People Strategy, Work Environment, Talent Acquisition, Learning, Diversity, Equity & Inclusion, Wellbeing. 

Il nostro impegno si può riassumere in tre macro-aree – spiega Gianluca Castellini, CEO di Smurfit Westrock Italia -. Salute, sicurezza e benessere. Rispetto, inclusione e diversità. Formazione, competenze e crescita. Sono i pilastri della nostra people Strategy, quella che fa di Smurfit Westrock Italia un’organizzazione sostenibile, nella quale l’impegno dell’azienda si focalizza ogni giorno sul coinvolgimento e riconoscimento di chi lavora per noi, sulla crescita e realizzazione di ciascuno, sul creare ambienti di lavoro che consentano a tutti i nostri dipendenti di esprimere al massimo le proprie potenzialità e di farlo in salute e sicurezza. Ambienti di lavoro che siano, inoltre, accoglienti ed inclusivi per tutte le persone, in un’ottica di valorizzazione della diversità di ciascuno”.

Il tema della sicurezza è sempre al primo posto, attraverso il programma “Safety for life”: l’obiettivo è “target zero” che significa garantire un luogo di lavoro in cui tutte le persone tornino a casa incolumi alla fine della giornata lavorativa, un traguardo a cui l’azienda tende con grande convinzione, attraverso campagne di comunicazione, corsi di formazione, incontri con i responsabili di plant e reparto. Parallelamente, grande focus sulla salute fisica e mentale dei dipendenti, con iniziative di informazione e screening, in collaborazione con LILT, servizi di supporto psicologico e attività finalizzate alla salute fisica ed allo stare insieme, come la partecipazione alla Milano Marathon.  
Sul fronte DE&I, attraverso il programma di Gruppo “EveryOne”, sono diverse le attività che annualmente l’azienda realizza sul fronte diversità di genere (#alLEIamoci, WeAreWomen), di origine e cultura (#Welcome) ed orientamento sessuale (“Freetobeme”), nella consapevolezza che l’unica cosa che tutti noi abbiamo in comune è il nostro essere diversi.  
Essere un Top Employer significa saper valorizzare le proprie persone facendo in modo che ognuno possa esprimersi al meglio, possa crescere e sviluppare le competenze. E vuol dire saper attrare e trattenere i talenti. Una delle leve è senza dubbio la formazione, al centro dell’attività della Academy italiana e dell’Academy di Gruppo, che coinvolge le diverse funzioni aziendali e sfrutta la partnership con istituti di formazione di eccellenza, fra cui la School of Management dell’università Bocconi e la business school francese Insead.  

La certificazione Top Employer 2025 per noi è una tappa di un percorso in continua evoluzione che mette al centro le persone nell’intero ciclo della loro esperienza professionale. Dal primo contatto, al momento dell’assunzione fino alla loro uscita – conclude Castellini -. È un impegno che da sempre fa parte della nostra filosofia, è una responsabilità che sentiamo oggi più che mai come gruppo leader mondiale. Essere Top Employers per noi significa avere una responsabilità: quella di essere giorno dopo giorno più vicini alle nostre persone, che sono davvero il vantaggio competitivo più grande per la nostra azienda e la chiave del nostro successo”.

David Plink, CEO di Top Employers Institute, ha dichiarato: “Coerenza in un mondo che fa del cambiamento la sua unica costante? Attraverso i progressi tecnologici, i mutamenti economici e l'evoluzione del panorama sociale è di grande ispirazione vedere persone e organizzazioni mettersi alla prova. Quest'anno, il Programma di Certificazione Top Employers mette in risalto la dedizione dei nostri Top Employers, che continuano a definire standard elevati, grazie a strategie e pratiche HR di livello mondiale, promuovendo la crescita e il benessere, migliorando al contempo il mondo del lavoro. È con grande orgoglio che celebriamo questi leader e team capaci di mettere le persone al centro”.  

Smurfit Westrock è punto di riferimento mondiale di soluzioni di imballaggio a base carta, con più di 100.000 dipendenti che operano in oltre 60 cartiere e 500 stabilimenti di trasformazione, in oltre 40 Paesi. Ha un fatturato stimato a livello globale di oltre 32 miliardi di dollari. In Italia Smurfit Westrock mantiene l’Headquarter a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, e opera con 26 stabilimenti, di cui 10 stabilimenti integrati, 4 scatolifici, 2 produttori di fogli di cartone ondulato, 2 cartiere, 1 impianto dedicato al riciclo e 7 stabilimenti di prodotti speciali, occupando 2.200 persone. Da sei anni consecutivi Smurfit Westrock Italia è azienda Top Employer.

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