Lavoropiù, sleeve partner del Bologna FC 1909, annuncia l’avvio dell’iniziativa “Questa
maglia te la dedico”, che prevede la donazione delle maglie autografate dai
giocatori della Prima Squadra - nell’edizione ufficiale non match-worn con
patch dedicata alla Finale di Coppa Italia 2025 - a cinque associazioni del
territorio bolognese. L’obiettivo dell’operazione è sostenere le attività di
cura delle realtà coinvolte attraverso eventi di raccolta fondi e
sensibilizzazione organizzati autonomamente.
Questa iniziativa non è solo un gesto simbolico, ma si inserisce nel percorso
con cui Lavoropiù contribuisce, in modo continuativo e coerente con i propri
valori, alla vita sociale della comunità bolognese, sostenendo attività che
promuovono il benessere e la solidarietà. La donazione rappresenta un modo per
valorizzare il significato di una vittoria storica, ponendo una maglia così
iconica per l’intera comunità a servizio di chi si occupa ogni giorno di cura,
accoglienza e assistenza sul territorio. Le associazioni beneficiarie della
donazione sono: AIL Bologna associazione italiana di volontariato contro le
Leucemie – linfomi e mieloma; ANGSA Bologna APS ETS, che unisce i genitori
delle persone con autismo; Bimbo Tu APS, impegnata nell’assistenza a bambini e
famiglie colpite da patologie neurologiche complesse; Loto ODV, che promuove
ricerca, prevenzione e informazione sui tumori ginecologici; Fondazione
Policlinico Sant’Orsola ETS, che si occupa di cura, assistenza e ricerca.
Ciascuna organizzazione definirà in autonomia tempi e modalità con cui
valorizzare le maglie ricevute, attraverso aste, eventi pubblici o altre
iniziative di fundraising, in coerenza con la propria missione. Lavoropiù si
impegna a supportare la comunicazione e la visibilità di ogni attivazione,
garantendo una presenza istituzionale nei momenti pubblici di presentazione.
“Nelle prossime settimane saremo al fianco delle associazioni beneficiarie per
valorizzare questa iniziativa in ogni suo sviluppo», dichiara Matteo Naldi, direttore marketing di Lavoropiù. «La maglia del Bologna FC è un simbolo che
unisce, conforta, ispira la community rossoblù. Con questa iniziativa vogliamo
trasformare quel valore identitario in un gesto concreto, per sostenere chi
ogni giorno lavora per migliorare la qualità della vita degli altri. È una
scelta che riflette pienamente la nostra idea di fare impresa e il nostro
legame con il territorio”.
“È straordinario vedere un gesto atletico trasformarsi in un gesto di cura –
afferma il Dottor Gaetano Bergami, presidente di AIL Bologna - Con
questa iniziativa, la vittoria del Bologna FC diventa anche energia che vuole
sostenere chi affronta una Leucemia, un Linfoma o un Mieloma. Siamo grati a
Lavoropiù e al Bologna FC per questo dono, per il desiderio di condividere
tutta la forza che la vittoria porta con sé. Ogni maglia è un simbolo e il
ricavato di quest’asta arriverà lontano, anche nei reparti, nelle case, negli
ambulatori in cui tante e tanti Pazienti affrontano con coraggio una patologia
onco-ematologica. Siamo certi che Bologna risponderà con la sua voglia tipica e
autentica di vincere insieme”.
“Grazie infinite da parte di tutte le nostre famiglie. Contribuirete ai nostri
progetti educativi. Siamo orgogliosi di considerarvi parte della nostra grande
famiglia e contiamo di avervi accanto nel nostro lungo cammino”, il commento
di Marialba Corona, presidente di ANGSA Bologna.
“Siamo profondamente grati a Lavoropiù per aver scelto di coinvolgere Bimbo Tu
in un’iniziativa tanto simbolica quanto concreta, legata a un momento di grande
orgoglio per la nostra città”, con le parole di Alessandro Arcidiacono,
presidente di Bimbo Tu. “QUESTA MAGLIA TE LA DEDICO ci permetterà di
trasformare questa storica vittoria in un aiuto concreto per i nostri piccoli e
giovani pazienti. Lavoropiù è al nostro fianco da anni, e poter contare su un
legame così autentico è per noi motivo di grande riconoscenza”.
“Pazienti, associazioni, volontari, sponsor: facciamo tutti parte della stessa
squadra, quella della solidarietà, e l’iniziativa - per cui ringraziamo
Lavoropiù - comunica perfettamente questo spirito – sottolinea Sandra Balboni,
presidente di Loto Odv - La vendita delle maglie servirà a fare da cassa
di risonanza ai temi della prevenzione a supportare concretamente le donne
colpite da tumori ginecologici con progetti e servizi a loro dedicati”.
“Questa iniziativa – spiega il presidente di Fondazione Sant’Orsola,
Andrea Moschetti – rinsalda ancora di più il legame tra la nostra Fondazione e
Lavoropiù, nostro promotore dal 2022. In questo modo una vittoria che è stata
motivo d’orgoglio per tutta la città, diventa occasione di dare un aiuto
concreto ai progetti solidali che stiamo portando avanti per rendere la nostra
città più accogliente verso le famiglie che, a causa della malattia, stanno vivendo
un momento di particolare fragilità”.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa: ufficiostampa@lavoropiu.it