

Grazie a Sada Lab, il laboratorio di prova interno, Sada Cavi Spa, azienda di Spezzano di Fiorano (Mo), specializzata nella fornitura di cavi di ogni tipologia, è una delle poche aziende italiane ad aver ottenuto la certificazione UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 “Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura”, che attesta la competenza tecnica, l’imparzialità e il costante e coerente funzionamento del laboratorio relativamente al campo di accreditamento.
L’accreditamento è l’attestazione, da parte di un ente garante super partes (Accredia è l’Ente Unico di accreditamento designato dal governo italiano), della competenza e dell’imparzialità dei laboratori che effettuano prove, conferendo ai rapporti di prova un alto grado di affidabilità in termini di qualità e sicurezza dei beni e dei servizi sottoposti a verifica, e ne garantisce il riconoscimento sui mercati internazionali.
Accredia rilascia l’accreditamento ai laboratori a conclusione di un approfondito processo di verifica di tutti i requisiti necessari. Per Sada Cavi, il percorso di ottenimento della certificazione è stato portato avanti dal responsabile di laboratorio, l’ingegnere elettronico Mattia Nieddu.
Attraverso il meccanismo della sorveglianza periodica, l’accreditamento permette ai laboratori di monitorare la propria competenza e la propria conformità alle norme volontarie e obbligatorie, e offre un benchmark per continuare a migliorare le proprie prestazioni e dimostrare l’elevata qualità del proprio lavoro: in questo modo, i laboratori accreditati accrescono la loro credibilità e autorevolezza.
Questa certificazione di Sada Lab è un risultato importante per l’azienda modenese, che fin dalla fondazione, nel 1980, da parte di Mario Leonardi, si è affermata nel mondo dell’automazione grazie al continuo lavoro di ricerca, sviluppo e assistenza tecnica.
Nel corso degli anni, infatti, Sada Cavi ha saputo trasformare quel progetto iniziale in una realtà solida e strutturata, crescendo in volume di magazzino, capacità di servizio e competenza tecnica.
Oggi, sotto la guida di Daniele Leonardi, amministratore delegato e direttore commerciale, Sada Cavi prosegue nel percorso tracciato dal fondatore, unendo i valori di sempre alle più moderne tecniche di gestione e analisi aziendale, con un obiettivo chiaro: la soddisfazione del cliente. L’azienda conta 42 dipendenti e nel 2024 ha raggiunto il fatturato di 94 milioni di euro, con una quota export del 12%.
Il nuovo piano triennale di crescita aziendale ha al centro proprio questo, attraverso maggiore velocità e più correttezza nell’evasione degli ordini.
È in atto la revisione dei processi logistici attraverso la loro mappatura informatica, per intraprendere la strada della digitalizzazione aziendale. La separazione tra i processi di gestione offerte/ordini clienti e logistica ha permesso lo snellimento e una migliore tracciabilità delle operazioni interne. Sarà d’aiuto anche l’introduzione dell’AI per la gestione delle richieste.
Riguardo alla gestione degli spazi, è in corso di realizzazione un ulteriore magazzino intensivo dedicato al contenimento di pallet e bobine, che permetterà di ampliare la capacità di stoccaggio indoor. La gestione sarà integrata all’interno di un’unica regia logistica e il completamento dei lavori è previsto entro la fine del 2026. Verranno, inoltre, introdotti sistemi LGV per migliorare i flussi e le movimentazioni di magazzino.
Il lavoro degli operatori è fondamentale per il processo: l’obiettivo a breve termine sarà facilitarlo e migliorarlo, robotizzando il core business di Sada Cavi, ovvero il taglio a misura per il cliente. È prevista anche l’introduzione della lavorazione a turni, per avere un’evasione ordine cliente sempre più rapida.