Va avanti con successo la collaborazione tra GranTerre, tra i principali player del food made in Italy e leader nella produzione di salumi e formaggi stagionati, il Gruppo Hera, una delle maggiori multiutility italiane, e CPL Concordia, società specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di sistemi energetici. L’accordo, avviato nel 2023 con l’obiettivo di introdurre misure di efficienza energetica e di decarbonizzare i consumi del Gruppo GranTerre, è tra i più rilevanti in Italia nel settore alimentare anche per numero di stabilimenti coinvolti.
Il piano, 20 milioni di euro di investimenti, che guarda al 2030 e punta a consentire all’azienda di autoprodurre quote sempre più significative di energia attraverso impianti alimentati da fonti rinnovabili o ad alto rendimento di conversione, ha visto di recente l’avvio di tre nuovi impianti, due fotovoltaici e uno di cogenerazione. I nuovi impianti vanno ad aggiungersi ai 4 di cogenerazione, 7 fotovoltaici e 1 geotermico già operativi, permettendo così a GranTerre di raggiungere un livello di autoproduzione del 40% del fabbisogno energetico complessivo degli stabilimenti. Si tratta di un importante traguardo intermedio che coniuga benefici ambientali, sostenibilità ed efficienza energetica all’interno di un percorso più ampio, possibile grazie alla collaborazione con la Energy Service Company del Gruppo Hera, Hera Servizi Energia (HSE), e CPL Concordia. HSE, riferimento per i servizi di efficienza energetica di clienti industriali, pubbliche amministrazioni e condomini, infatti, dispone del know how e delle strutture necessarie non solo a individuare le opportunità di efficientamento possibili, ma anche ad eseguire la progettazione e la realizzazione delle soluzioni tecnologiche più adeguate. Queste competenze, unite a quelle di CPL Concordia, altro importante player del settore energetico industriale, hanno quindi dato vita a una innovativa alleanza per la sostenibilità del territorio.
I nuovi impianti realizzati:
- Impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Caseifici GranTerre di Montecavolo (RE), da 223 kWp, produce 258 MWh/anno di energia elettrica, pari all’8,1% del fabbisogno. L’intervento consente di evitare 61 tonnellate di CO ₂ ogni anno, equivalenti alla capacità di assorbimento di 0,6 ettari di foresta.
- Impianto di cogenerazione presso lo stabilimento di Salumifici GranTerre di Zola Predosa (BO), da 1.067 kWe, produce 10,8 GWh/anno di energia elettrica, 3,9 GWh/anno di vapore e 2,1 GWh/anno di acqua calda. Copre fino al 74% del fabbisogno elettrico e permette di evitare 892 tonnellate di CO ₂ l’anno, pari all’assorbimento di 8,9 ettari di foresta.
- Impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Caseifici GranTerre di Sommacampagna (VR), con una potenza nominale di 1.245 kWp, produce 1.373 MWh/anno, coprendo circa il 30% del fabbisogno energetico del sito e riducendo le emissioni di 324 tonnellate di CO ₂ l’anno, equivalenti all’assorbimento di 3,2 ettari di foresta.
Progetti in corso di realizzazione e interventi in fase di studio:
- In fase di realizzazione, presso lo stabilimento Salumifici GranTerre di Chiusa (BZ), un nuovo impianto di cogenerazione da 850 kWe, destinato a soddisfare fino all’82% del fabbisogno elettrico e a ridurre le emissioni di 718 tonnellate di CO ₂ ogni anno.
- In fase di studio di fattibilità ulteriori nove impianti di autoproduzione: quattro fotovoltaici e cinque di cogenerazione, distribuiti in diversi stabilimenti del Gruppo.
Questo percorso di efficientamento energetico intrapreso con il Gruppo Hera e Cpl Concordia consentirà a GranTerre di incrementare ulteriormente la quota di energia autoprodotta, con l’obiettivo di raggiungere il 50% del fabbisogno complessivo entro il 2030. Parallelamente, l’impegno condiviso permetterà di ridurre l’impronta di carbonio e di mantenere un presidio costante sulle nuove tecnologie energetiche, condividendo know-how e realizzando studi di fattibilità mirati alla valutazione e all’applicazione delle innovazioni ai processi produttivi.
“Questi risultati confermano la nostra volontà di rendere sempre più sostenibili i nostri processi produttivi, puntando su soluzioni concrete e innovative”, commenta Maurizio Moscatelli, amministratore delegato Gruppo GranTerre. “L’efficienza energetica e la decarbonizzazione rappresentano per noi non solo un dovere etico e ambientale, ma anche una potenziale leva di competitività”.
“Da anni affianchiamo i nostri clienti energetici con l’obiettivo di aiutarli a ridurre e decarbonizzare i propri consumi attraverso progetti economicamente sostenibili. Si tratta di un approccio pragmatico ma ambizioso che è trasversale a tutte le iniziative di sviluppo sostenibile del Gruppo”, commenta Cristian Fabbri, presidente esecutivo del Gruppo Hera. Una sfida possibile anche grazie alla nostra ESCo Hera Servizi Energia, che sta portando avanti diverse iniziative a supporto del tessuto industriale del Paese e di importanti realtà pubbliche. Sono 15 gli impianti più rilevanti dell’ultimo biennio, con investimenti per circa 40 milioni di euro e oltre 10.700 tonnellate/annue di CO2 equivalente già risparmiate”.
“Prosegue il nostro percorso di affiancamento come partner tecnologico che si occupa dell’intera realizzazione degli impianti”, sottolinea Paolo Barbieri, presidente di CPL CONCORDIA. “La nostra impresa, leader in Italia per l’efficientamento energetico, sarà inoltre attenta a tutte le possibili innovazioni da proporre ad Hera e GranTerre in un’ottica di vera partnership tecnico-operativa verso la transizione energetica”.