Evo sorgerà sul comparto “Clementino Bonfiglioli” a Calderara di Reno. La posa simbolica della prima pietra è avvenuta stamattina. Evo vedrà la luce su un’area di 148.700 mq la cui superficie coperta ammonta a 58.500 mq e quella destinata al verde a 56mila. All’interno di Evo troverà collocazione la Business Unit dedicata alle trasmissioni di potenza industriali, che rappresenta il business storico del Gruppo, focalizzato sul mercato dei macchinari industriali e che negli ultimi anni sta vivendo un profondo processo di rilancio, costruito intorno a un piano strategico che coinvolge tutte le funzioni aziendali, con la meta ambiziosa di un riposizionamento sui mercati mondiali.
Evo è anzitutto un progetto culturale e di innovazione tecnologica: il gruppo Bonfiglioli ha come obiettivo una crescita sostenibile, generata dal contributo delle singole persone e in questo processo l’ambiente di lavoro è un elemento chiave. Evo è progettato su questi principi, per una rivoluzione digitale con l’uomo al centro della tecnologia seguendo il Bonfiglioli Digital Re-Training, il primo esempio concreto in Italia di approccio olistico allo sviluppo delle competenze attraverso un percorso di riqualificazione che si articola in contenuti tecnici e culturali.
La vera sfida è cambiare il mindset, iniziando dal cuore dell’azienda: le fabbriche. Le persone che vi lavorano avranno la possibilità di apprendere competenze quali il change management, la learning agility, la communication 4.0 e comprenderanno meglio che cosa sono l’Industry 4.0, i big data, il digital twin e così via. Il percorso è già partito con un progetto pilota che coinvolge ora i primi 15 lavoratori del futuro Plant Evo e che sarà poi esteso a tutti i lavoratori.
Questo progetto è stato già condiviso con le organizzazioni sindacali, la Regione Emilia-Romagna, i centri di formazione e vedePorsche Consulting come consulente tecnico.
"Con MANOfattura”, ha rimarcato a più riprese il presidente e ad del Gruppo Sonia Bonfiglioli, "intendiamo dire che al centro del lavoro ci deve essere sempre la “mano“, cioè il volere e il controllo dell’uomo. Che utilizzi macchine tradizionali o robot, parliamo pur sempre di utensili che sono comunque oggetti inerti se non c’è una figura umana che li muove e li utilizza. La persona è il cuore di tutto e la sua capacità di rinnovarsi e fronteggiare il nuovo è parte della nostra storia da sempre. Non abbiamo paura dei cambiamenti e delle sfide che ci aspettano e siamo certi che il nostro percorso di re-training interno saprà rendere le nostre risorse pronte ad affrontare l’avvento della digitalizzazione consapevolmente. Evo è una nuova fabbrica ma, soprattutto, è un nuovo concetto di lavorare per il futuro".
Bonfiglioli Riduttori in breve. L'azienda è cresciuta dal 2013 a oggi a una media del +7,1% annuo, per un totale complessivo ad oggi pari al 32,3%. Nel 2017 il fatturato si è attestato su 808 milioni di euro segnando il record storico di sempre. Attualmente, i dipendenti del Gruppo in tutto il mondo hanno raggiunto quota 3.600 e la crescita più significativa, in termini di mercati, è stata generata da Asia e America. Per quanto riguarda gli investimenti, Bonfiglioli Riduttori ha deciso di investire 145 milioni di euro nei prossimi tre anni per rafforzare la presenza produttiva sul territorio nazionale.