È stata una giornata eccitante e divertente: centinaia di bambini di Bologna, Ferrara e Modena hanno partecipato sabato 19 maggio all’evento conclusivo del progetto “Eureka! Funziona!”, promosso da Federmeccanica e Confindustria Emilia, la gara di costruzioni tecnologiche destinata ai bambini del quinto anno delle elementari.
Durante l’annoscolastico sono state coinvolte 35 classi e quasi 900 bambini sulle treprovince, che per alcuni mesi hanno lavorato per realizzare un gioco originale.
A Bologna, all’Opificio Golinelli, la classe vincitrice è stata la 5^C della Scuola Primaria Collodi di Calderara di Reno: il gruppo Tecnokids ha stupito la giuria con il gioco “Centra il polpo”. In gara c’erano anche: Scuola Primaria di Vedrana, Scuola Primaria di Mezzolara, Scuola Primari di Budrio, Scuola Primaria di San Giorgio di Piano, Scuola Primaria Rita Levi Montalcini di Rastignano; Scuola Primaria Garibaldi di Bologna.
A Ferrara, nella cornice del cinema San Benedetto, ha vinto il primo premio il gruppo dilavoro “The luck team” della 5^A della scuola primaria Giovanni Pascoli di Ferrara con il gioco “La ruota della fortuna”. Menzione speciale per il gioco più tecnologico al gruppo di lavoro “Building stars” della classe 5^A della scuola primaria Ercole Mosti di Ferrara, e menzione speciale Comunicazione per il gruppo di lavoro “I costruttori senza limiti” della classe 5^B della scuola primaria Adriano Franceschini di Porotto con il gioco “La ruota della fantasia”. In gara c’erano: Scuola primaria Franceschini di Porotto, Scuole Primarie Mosti e Pascoli dell’Istituto Comprensivo G. Perlasca.
A Modena, ospiti della Fondazione Marco Biagi, ha vinto la 5^A della scuola De Amicis di Modena, con il gioco “Super bins”. Le altre scuole presenti: Scuola C.Collodi di IC Sassuolo 2 nord, Scuola Vittorino da Feltre di IC Sassuolo 2nord, Scuola Luigi Capuana di Sassuolo IV ovest, Scuola Caduti per la Libertàdi Sassuolo IV ovest, Scuola Da Vinci di IC Carpi 2, Scuola G. Rodari di IC Carpi 2, Scuola S. Pertini di IC Carpi 2, Scuola San Giovanni Bosco di IC 8 Modena, Scuola Figlie di Gesù di Modena.
L’obiettivo del progetto è utilizzare “l’invenzione” come strumento per imparare: i bambini vengono coinvolti a ideare e costruire un vero e proprio giocattolo, a partire da un kit contenente vari materiali e traendo ispirazione dalla vita quotidiana. Ogni anno, gli alunni partecipanti sono divisi in gruppi, in modo da incentivare il lavoro in team e la suddivisione di compiti e ruoli. L'invenzione va compiuta in 6/8 settimane e deve essere accompagnata da un “diario di bordo” che documenta lo stato del progetto.
Secondo round, a Bologna, nel pomeriggio, sempre all’Opificio Golinelli, dove sono state premiate le scuole medie partecipanti ‘S.e.T. - Scuola e Territorio’, il progetto nato dall’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale e Confindustria Emilia, che si sviluppa attraverso un’integrazione del tempo scuola e prevede una serie di attività tese a rafforzare i percorsi di istruzione in ambito tecnologico. Nel corso dell’anno scolastico sono state coinvolte 17 classi e circa 400 ragazzi.
Cinque i premi previsti: Premio Robotica rivolto alle classi prime, Premio Design Thinking rivolto alle classi seconde, Premio Automazione Creativa rivolto alle classi terze, Premio Comunicazione rivolto a tutte le classi, Premio Speak English rivolto alle classi prime e seconde. Le scuole coinvolte sono: IC 11 Bologna, IC Budrio, IC Calderara di Reno, IC Rastignano, IC San Giorgio di Piano, IC San Lazzaro di Savena.