Si chiama analizzatore di esosomi/microvescicole. Un nome all’apparenza complesso che indica un’apparecchiatura in grado di analizzare il “pulviscolo” che le cellule disperdono nel sangue alla ricerca di “tracce” di tumori o virus. Infine, questo “pulviscolo” può essere utilizzato anche come veicolo di diffusione di un farmaco antitumorale. Una strumentazione all’avanguardia, la prima di questo tipo nel nostro Paese, è frutto di una donazione di 80.000 euro di Giorgio Armani Operations, grazie al supporto di ASEOP, l’Associazione per il Sostegno dell’Oncoematologia Pediatrica a Modena. La nuova strumentazione è stata installata nei Laboratori di Ricerca del Dipartimento Materno – Infantile del Policlinico di Modena.
La donazioneè stata presentata alla presenza del Direttore del Dipartimento universitario di Scienze Mediche, Chirurgiche, Materno-Infantili e dell’Adulto, Giorgio De Santis, del Direttore Sanitario dell’AOU di Modena, Luca Sircana, del Direttore del Dipartimento Materno – Infantile, Lorenzo Iughettie di Massimo Dominici, responsabile dei laboratori di ricerca. I professionisti hanno accolto la delegazione di rappresentanti GAO, guidata dal Direttore Polo Industriale Stefano Orsi e composta da Paola Gobbi, Giulia Rocco, Antonella Sghedoni. Con loro il Presidente di ASEOP, Erio Bagni.
“È con immenso piacere", ha esordito Giorgio De Santis, "che a nome del Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche Materno Infantili e dell’Adulto oggi assistiamo all’installazione presso i laboratori della neonatologia di questo importante strumento generosamente donato dalla GA Operations che servirà come piattaforma di studio degli esosomi, componenti cellulari di notevole rilevanza per la ricerca oncologica e non solo. Si tratta per altro della prima strumentazione del genere installata in Italia".
“Un’Azienda Ospedaliero-Universitaria", ha commentato Sircana, "è il luogo dove ricerca e clinica si sostengono reciprocamente al fine di un costante miglioramento della diagnosi e della cura. Siamo quindi grati a GAO per la sensibilità dimostrata a sostegno del Laboratorio di Ricerca Materno-Infantile”
La strumentazione donatarappresenterà una piattaforma di studio per gli esosomi all’interno delle attività di ricerca dei ricercatori Modenesi rappresentando anche un volano di innovazione diagnostica e terapeutica nella Regione. Nello specifico contribuirà allo sviluppo delle terapie cellulari anti-tumorali sviluppate a Modena dal gruppo del Prof. Dominici e che riguardano il neuroblastoma, i tumori cerebrali, i tumori polmonari ed i tumore del pancreas. Tutto questo grazie a collaborazioni con i colleghi della pediatria del Prof. Lorenzo Iughetti, della neurochirurgia con il Prof. Giacomo Pavesi e delle chirurgie grazie a progetti attivi con i team del Prof. Fabrizio Di Benedetto e del Prof. Uliano Morandi.
“Il nostro intervento come associazione di genitori", ha spiegato Erio Bagni, Presidente di ASEOP, "era fondamentale per mettere in evidenza l’importanza delle nuove terapie cellulari. Il lavoro svolto dall’equipe del prof Dominici si prefigge l’obiettivo di offrire migliori prospettive di cura con effetti collaterali meno invasivi: un traguardo irrinunciabile per tutti i nostri piccoli pazienti. Il nostro più sentito grazie va anche, naturalmente, alla Giorgio Armani Operations, per essere stati al nostro fianco con la consueta generosità anche in questa occasione”.
“Un ringraziamento speciale alla sensibilità dei nostri colleghi della sede di Modena", ha affermato Stefano Orsi, Direttore Polo Industriale GAO. "Il loro contributo ha permesso l’acquisto di questa importante strumentazione a favore della ricerca sulle cellule staminali come nuova strategia di cura per i tumori infantili".