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Mind, il futuro oltre la domotica

08/04/2019

Con il claim “Questa non è una luce”, Mind, un multisensore intelligente che aiuta gli abitanti della casa a vivere il proprio ambiente domestico senza stress e con più comfort, fa il suo esordio al Salone del Mobile di Milano, dal 9 al 14 aprile 2019

Mind ha la forma di un piccolo cubo: è discreto, pratico, non ha bisogno di cavi, si integra perfettamente con i colori di casa e soprattutto è molto intelligente. Anche se dotato di un led luminoso, è molto più di una luce perché può controllare l’impianto elettrico, il riscaldamento, le automazioni della casa e adattare il comportamento degli impianti a ogni singolo abitante, tutelarne la privacy, migliorare la sicurezza. Inoltre, abbatte i consumi superflui ed è in grado di accendere, spegnere, abbassare e comandare da remoto tutte le luci già presenti in ogni casa. Mind è in grado di assecondare il ritmo biologico del corpo di ogni abitante (ciclo circadiano), scegliendo colore e intensità corretti per ogni singolo momento, grazie alla gestione del bianco dinamico della propria luce led.

Alessandro Tioli, con un passato nell'azienda ceramica di famiglia venduta nel 2017 agli americani, e Luca Panini, discendente della famiglia delle mitiche figurine, in collaborazione con un team eterogeneo composto da sociologi, architetti, designer, ingegneri ed esperti di ergonomia, possono finalmente presentare al pubblico il loro progetto che si pone l’ambizioso obiettivo di riscrivere l’uso degli spazi e le modalità di vita nella casa, grazie alle opportunità offerte dalla tecnologia. Con un apposito dispositivo, Mind controlla e misura i consumi di ogni presa elettrica e rende programmabili tutti i pulsanti della casa. Il multisensore è reso intelligente dagli stessi potenti processori usati nei veicoli a guida autonoma (Nvidia Tx2) incapsulati nella forma di una lampada cubica e, grazie a una sensoristica ambientale distribuita, è in grado di comprendere attività e identità delle persone che abitano la casa, anticipando le loro necessità e preservandone la sicurezza. Mind può inoltre riconoscere cadute o comportamenti anomali, agevolando l’aiuto alle persone non autosufficienti che vivono sole, ed è controllabile da comandi vocali: prima di uscire di casa è sufficiente dire “Mind esco” e non occorre preoccuparsi di altro. Infine, il design minimale e ordinato di Mind ne fa un perfetto complemento d’arredo, disponibile in oltre 400 diverse finiture tra combinazioni di materiali e trattamenti superficiali. 

“Perché Mind? Perché è intelligente e proprio come l’essere umano è dotato di cinque sensi, che si possono sintetizzare in cinque principi essenziali. Innanzitutto è unallarmeconsapevole: di Mind ci si può fidare perché, grazie al riconoscimento facciale, l’allarme scatta solo se c’è uno sconosciuto; è un super telecomando: Mind gestisce e sorveglia tutte le automazioni della casa migliorando il comfort di vita e riducendo i consumi energetici; è un calcolatore potente: Mind è dotato del sistema di calcolo Nvidia TX2, che elabora tutte le informazioni di casa in tempo reale e non ha bisogno di internet per funzionare; è custode della privacy: Mind, a differenza degli altri sistemi tecnologici che mettono in rete tutto, è discreto, non svela niente a nessuno e tiene tutto per sé; è avanti anniluce: dotato di un led intelligente Mind modifica la temperatura colore del bianco tra i 2000°k e 5000°k, da bianco freddo a bianco caldo, seguendo il ciclo circadiano della vita”, sottolineano Alessandro Tioli e Luca Panini.

MIND
A Milano, dal 9 al 14 aprile 2019 - Salone del Mobile, Padiglione 15 Stand C32.
Mind sarà disponibile a partire da settembre 2019.
Clicca qui per ulteriori informazioni.

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