L’ultimo
rapporto di Allianz Global Corporate individua cinque rischi in crescita nel
prossimo futuro per il senior management: litigation, bad news,
sostenibilità ambientale, rischio di insolvenza e class action. Tra questi il
rischio per cui è previsto il maggior aumento è il contenzioso verso i Directors
& Officers. Se una volta erano solo i manager delle grandi aziende
quotate a doversi preoccupare delle controversie che potevano coinvolgerli
personalmente, oggi nessun amministratore può prescindere dalle possibili
conseguenze delle azioni che da lui dipendono.
Il “Codice della crisi
d’impresa” ha aggravato la
responsabilità posta a carico degli amministratori: verso di essi i creditori
sociali possono avanzare richiesta di risarcimento danni e condanna per
la non conservazione del patrimonio sociale, per la mancata adozione di
adeguati assetti organizzativi e per l’assenza di segnalazioni e di misure
correttive. Anche gli organi di
controllo risultano più esposti ad azioni di responsabilità
Una volta impostate le corrette
procedure aziendali per minimizzare i rischi, la copertura assicurativa D&O
permette anche alle piccole e medie imprese di proteggere Amministratori,
Direttori e Procuratori nel caso sia imputata la loro responsabilità aziendale,
personale o economica. Queste polizze coprono i rischi strategici di imprese e
dirigenti, nello specifico: i danni al patrimonio personale, alla reputazione ed
alla professionalità dei manager, le ricadute sul business e sull’immagine
dell’azienda.
Le D&O si caratterizzano per l’impostazione temporale “claims made”: sono coperti cioè i fatti
non noti commessi in qualunque tempo, senza alcun limite retroattivo e anche se
riferibili a precedenti gestioni, purché la richiesta di risarcimento sia
avanzata durante il periodo di validità della polizza. Spesso è possibile sottoscrivere un
ampliamento della copertura nella gestione del rischio a favore della società
per la tutela legale per danni subiti o causati, rapporti di lavoro, proprietà,
inadempienze contrattuali, danni ambientali e difesa penale. Le principali
esclusioni sono il dolo, le
richieste di risarcimento relative ai prodotti dell’azienda, i danni a cose e
persone, le sanzioni e le multe.
Il
mercato assicurativo D&O è in evoluzione anche a causa della crescente
frequenza dei sinistri, come si evince da un’altra ricerca, “Directors And
Officers Insurance Insights 2020”. I premi raccolti dalle polizze
assicurative per i D&O si aggirano intorno ai 15 miliardi di dollari
all’anno, ma negli ultimi anni la redditività del settore è messa in pericolo
della crescente concorrenza, dell’aumento del numero di cause legali e
dall’incremento dei sinistri, sia in termini di frequenza che di gravità. I
contenziosi che interessano i vertici aziendali sono tipicamente “event-driven”,
mossi cioè da un evento dannoso ben specifico e si traducono in richieste
aggregate che devono attivare diversi tipi di polizze. Ad esempio, un evento
potrebbe far scattare richieste di risarcimento in materia di trasporto,
ambiente, costruzioni, ritiro dei prodotti e rischio cyber.
Un
broker assicurativo e consulente come ASSITECA può gestire un portafoglio
assicurativo completo per la gestione integrata dei rischi che riguardano, in
maniera variabile, i ruoli aziendali e le diverse organizzazioni.