L’aziendastatunitense Mini-Cubesha recentemente avviato un progetto di ingegnerizzazionedi un nuovo 1P PocketQube pronto per l’impiego nello spazio, chiamato Discovery1a.IPocketQube - valida e praticabile alternativaai CubeSat, i cui lanci in orbita stanno diventando sempre più costosi - sono una tipologiadi nano-satelliti molto piccoli con una dimensione di circa 5 centimetri cubo e con unamassa che non supera i 250 grammi.
Perla costruzione dell’intera struttura del Discovery 1a in additive manufacturing(o produzione additiva) il CEO di Mini-Cubes, Joseph Latrell, si è rivolto aCRP USA: la consociata statunitense di CRP Technology nel corso dell’ultimoquindicennio ha sviluppato una notevole esperienza nel campo, fornendo aikey-leader del settore aerospaziale soluzioni all’avanguardia utilizzando ilprocesso di sinterizzazione laser e i materiali compositi Windform®TOP-LINE, creati da CRP Technology.
Loscopo del progetto di Latrellè arrivare a costruire in additive manufacturingun’intera costellazione (o sciame) di satelliti PocketQube per il monitoraggiodelle risorse idriche della terra.“Findalle prime fasi di ingegnerizzazione del Discovery 1a – precisa Latrell - sapevoche volevo “superare ogni confine”, dal fattore di forma di un satellite cosìpiccolo come il PocketQube, fino alla tecnologia per realizzarlo; ecco perchého pensato di usare la stampa 3D professionale, di cui sono da tempo un grandesostenitore, e di affidarmi alla professionalità di CRP USA e CRP Technology.”
Perquanto riguarda la costruzione del PocketQube Discovery1a, la sfida maggiore erariuscire ad adattare l'elettronica, la videocamera e il sistema radioall’interno di una struttura così piccola."Ilprogetto che Latrell ci ha sottoposto, ovvero costruire una strutturaperformante con uno spazio ridotto per l’assemblaggio di molti componenti, eraunico nel suo genere”, commenta Stewart Davies, direttore operativo di CRP USA“in quanto la struttura non avrebbe dovuto solo accogliere la componentistica,ma anche salvaguardarla dalle difficili condizioni ambientali dell’orbitaterrestre.”
Ilcompito quindi non era facile: le parti da realizzare in Windform® sarebberorisultate fondamentali per la riuscita dell’intero progettoCRPUSA ha realizzato per Mini-Cubes tre prototipi funzionali di 1P PocketQube: dueper i test e uno per il volo in orbita. Il materiale usato è il compositorinforzato fibra di carbonio Windform® XT 2.0.Joe Latrell specifica:“Abbiamo eseguito diversi test sul Discovery 1a in Windform® XT 2.0,e ne faremo altri. Finora abbiamo testato il carico a +20 kg. Windform®XT 2.0 è stato sottoposto a test di vibrazione secondo le specifiche NASAGEVS-7000, al test di termovuoto per simulare le condizioni nell'orbitaterrestre ed è stato testato termicamente da + 50° C a -40° C. Windform®XT 2.0 ha superato tutti i test che abbiamo eseguito.”
Latrell continua: “Il nostroprossimo passo sarà testare il satellite realizzato in Windform® XT2.0 in orbita. Il piano è di lanciarlo nel secondo trimestre del 2021. Sarà la validazionefinale per il nostro processo di ingegnerizzazione."