Prosegue l’impegno di Poste italiane nel creare nuove opportunità di lavoro nel nostro Paese anche in un periodo segnato dall’emergenza sanitaria ed economica. In tutta la regione Emilia-Romagna sono stati circa 300 i nuovi ingressi nel periodo gennaio 2020-luglio 2021.
In provincia di Modena, nei primi sette mesi di quest’anno sono state effettuate 16 assunzioni che si sommano ai 26 inserimenti del 2020: 11 risorse sono state selezionate dal mercato per rafforzare l’organico degli uffici postali del Modenese, tra operatori di sportello e specialisti consulenti finanziari, mentre altre 31 sono state inserite nella filiera logistico postale, avendo già lavorato in passato con Poste Italiane come portalettere o addetti allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 9 mesi.
Le politiche attive concordate con i sindacati contribuiscono a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito, con l’obiettivo di trasformazione da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C.