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20 nuove assunzioni in GRAF SYNERGY

07/04/2022

Giampaolo Ferranti, il Chief Financial Officer di GRAF INDUSTRIES
Giampaolo Ferranti, il Chief Financial Officer di GRAF INDUSTRIES

È anche grazie ai finanziamenti deliberati dalla Regione Emilia-Romagna (con il Bando sull’attrattività di investimenti) per 25 progetti di ricerca e innovazione presentati da 19 gruppi e aziende per un totale di oltre 31 milioni di euro e investimenti per oltre 77 milioni, che l’azienda GRAF SYNERGY di Nonantola, uno dei satelliti più luminosi, innovativi e in impetuosa crescita di GRAF INDUSTRIES, apre le porte a 20 nuove risorse qualificate di cui 6 neolaureati. Confermandosi in questo modo tra le “fantastiche 9” aziende modenesi aggiudicatarie di questo finanziamento regionale in nome di “progetti ad alta intensità di digitalizzazione e di innovazione di processo e di prodotto”, e quindi, ancora una volta, innovatrice dentro questo hub tecnologico e digitale chiamato Emilia. Il tutto grazie a un progetto incentrato su tecnologia iper moderna in ambito serramenti in PVC che consente di ridurre al minimo gli scarti di lavorazione e quindi gli sprechi.  

Un exploit isolato per l’azienda nonantolana? Niente affatto: qui la differenza - in termini di leadership in Italia e all’estero, crescita dimensionale e di conseguenza continua ricerca di personale qualificato - la fanno le idee, la ricerca, il fortissimo orientamento ai mercati, una mentalità visionaria e pragmatica al tempo stesso che caratterizza tutto il gruppo GRAF INDUSTRIES, dal management fino, per osmosi, all’ultimo (in senso temporale) dei dipendenti. Spinge ogni anno a investire il 7% almeno del fatturato in Ricerca & Sviluppo, il motore della crescita economica: ecco quindi che il progetto GRAF SYNERGY si inserisce armoniosamente in un percorso che ha portato, solo negli ultimi 3 anni, quasi 50 assunzioni tra neolaureati e figure tecniche qualificate, dalle stampanti 3D ai prototipi per la saldatura. Una mentalità che scorre fluida all’interno di tutte le aziende del Gruppo e si trasmette come un preziosissimo capitale immateriale tra dipendenti e neoassunti. È questo il segreto di questo autentico habitat naturale per talenti tecnici?  

“Chi entra in GRAF INDUSTRIES, entra in un mondo di opportunità concrete e sfidanti, per sé e per le aziende del Gruppo – sottolinea Giampaolo Ferranti, il Chief Financial Officer di GRAF INDUSTRIES – ma non solo: entra a far parte di una squadra sempre più grande e competitiva da cui è difficile andarsene. Qui chi ha talento, ha lo spazio per esprimerlo e tutti i benefit per farlo con serenità. Parliamo infatti – prosegue Ferranti – di una realtà, la nostra, che solo l’anno scorso ha riconosciuto premi complessivi ai dipendenti per 600mila euro, senza contare i pacchetti “welfare” che abbiamo messo in piedi, dagli screening per la salute alla spesa settimanale per la famiglia. Siamo convinti che investire sul fattore umano, attirandolo o “trattenendolo”, sia la nostra vera chiave competitiva”.            

Chi è GRAF INDUSTRIES

Sei divisioni (SYNERGY, GASTECH, AUTOMATION, ELETTRA, ENTERPRISE, INVENTA) tra cui due manifatturiere focalizzate su macchine a controllo numerico, macchine per la compressione e liquefazione di gas naturale e trattamento dell’idrogeno. Sei realtà aziendali unite da un comune denominatore che fonde innovazione, tecnologia, capacità di lavorare in partnership con i clienti.  

Vocazione alla ricerca e sviluppo, orientamento costante e sempre più mirato ai mercati, export in oltre 60 Paesi del Mondo fanno di GRAF INDUSTRIES un’azienda in continua espansione e sempre più attrattiva per i talenti tecnici di oggi e di domani. È questa l’essenza di GRAF INDUSTRIES, un gruppo da oltre 80 milioni di fatturato consolidato di gruppo che dà lavoro a oltre 300 persone di alto profilo professionale all’interno di 7 stabilimenti siti sul territorio nonantolano, in provincia di Modena e un’ultima struttura acquisita nella provincia di Bologna. La nuova sede si colloca a San Giovanni in Persiceto un fabbricato di circa 16mila m² produttivi con annessa palazzina uffici su un’area complessiva di circa 37.000 m². Sulla copertura dello stabilimento sarà installato un impianto fotovoltaico da quasi 2 MW e per ridurre i consumi saranno cambiate tutte le 600 lampade nello stabilimento con equivalenti a Led, lo stesso avverrà nella palazzina uffici. Il fotovoltaico farà risparmiare annualmente circa 1750 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) e la conversione delle lampade altri 150 TEP.  

Tutto il sistema di illuminazione sarà gestito tramite Dali e KNX quale Building Automation. Questo sistema intelligente dovrebbe ridurre complessivamente i consumi elettrici oltre il 60% con un risparmio orario di circa 70Kwh. Per il benessere del personale, inoltre, tutti gli ambienti saranno climatizzati tramite delle pompe di calore ad alta efficienza. Infine, diversi impianti di collaudo per i compressori sono stati studiati per il recupero delle energie termiche al fine di ridurre il consumo primario energetico.

Chi è GRAF SYNERGY
È l’azienda che ha cambiato il modo di vendere finestre: specializzata nella progettazione personalizzata e nello sviluppo di macchinari per la produzione e lavorazione dei serramenti in PVC, garantisce ai serramentisti i macchinari con le migliori tecnologie avanzate che incrementano la qualità e la produttività delle imprese.  

Con la sua esperienza pluridecennale e la capacità di rinnovarsi ogni giorno assieme al suo team, GRAF SYNERGY è sinonimo di “Machines for perfect windows”, un’azienda in costante crescita che oggi esporta in oltre 60 Paesi di tutto il mondo la sua tecnologia d’avanguardia non solo per la produzione di serramenti ma anche per logistica di processo. GRAF SYNERGY fornisce infatti ai clienti il Fast Forward Plant, ovvero lo “stabilimento perfetto chiavi in mano”. Numerosi sono poi i brevetti esclusivi con i quali GRAF SYNERGY fissa da sempre gli standard di settore: tra questi la tecnologia V-Perfect della saldatrice SL4-FF-EVO (e oggi della V-Perfect Line), la prima saldatrice “senza pulitura” al mondo che, eliminando il cordolo di saldatura, ha rivoluzionato il mercato degli infissi in PVC.

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