Giovedì
14 aprile, in piazza Maggiore a Bologna, si è svolta la cerimonia di consegna
al Comune di quattro nuovi veicoli
attrezzati all’accompagnamento di persone con fragilità. I veicoli
sostituiscono quelli finora utilizzati nell’ambito del Patto di Collaborazione Percorso Bologna
Oltre le Barriere per garantire le
attività quotidiane e continuative di trasporto e accompagnamento di persone
con fragilità e disabilità alle attività lavorative, scolastiche e
sanitarie.
Il Patto di Collaborazione Percorso
Bologna Oltre le Barriere nasce per garantire le iniziative del Comune di
Bologna a favore di persone con fragilità e disabilità del territorio
bolognese, e può continuare ancora oggi grazie all’intervento di generosi
imprenditori particolarmente legati al territorio.
Novità di quest’anno: ai
beneficiari dei servizi adulti e maggiorenni, si uniscono anche i minorenni con
disabilità e fragilità.
Il Patto di Collaborazione è
un progetto di sussidiarietà circolare, che guarda al benessere della comunità
attraverso l’attenzione alle persone che la compongono. A tutte le persone, in
particolare quelle affette da disabilità o fragilità. È infatti frutto di una co-progettazione
tra il Comune di Bologna PMG Italia Società Benefit, Io Sto Con Onlus
e Auser Territoriale Bologna O.d.V.,
e resterà operativo grazie alla fondamentale sensibilità e attività di
responsabilità sociale di partner particolarmente sensibili e presenti sul
territorio: Banca di Bologna, Bologna FC
1909, BPER Banca, CAF ACLI, Coloplast SpA, Centro Bologna Clubs, Ecostone srl, GD SpA, IGD Group, Profilati SpA, UnipolSai Assicurazioni, UniSalute.
La gestione dei veicoli sarà
sempre affidata ad Auser Bologna che grazie all’utilizzo della App uCarer
Servizi Inclusivi garantirà l’ottimizzazione
dei servizi, della gestione dei viaggi e dei volontari. I servizi
vengono effettuati a seguito della segnalazione dell’ufficio dei Servizi Sociali
del Comune di Bologna.
"È fondamentale il supporto delle aziende del territorio
a questo tipo di iniziative", ha sottolineato Marco Accorsi, vicepresidente di PMG Italia Società Benefit. "La collaborazione tra imprese, enti pubblici e terzo
settore è l’unico modo per poter assicurare servizi completi alle persone con
fragilità, che soprattutto negli ultimi due anni hanno dovuto affrontare molte
più difficoltà di quante già ne dovessero affrontare precedentemente. E’ stato
fondamentale in questo frangente anche l’apporto del mondo del volontariato,
sempre disponibile alla gestione delle emergenze e di quella che ormai è
diventata una quotidianità di interventi".
"Come Società Benefit non potremmo essere più orgogliosi di questo risultato, raggiunto in un periodo particolarmente delicato in cui il rischio di chiudersi agli altri è fin troppo tangibile", ha chiosato Silvana Fusari, responsabile Relazioni Esterne di PMG Italia Società Benefit. "Bologna è una città dal cuore d’oro. Una città capace di unire risorse ed energie in un’unica grande rete a sostegno delle fragilità e del territorio".