154
milioni di Pil, oltre 2mila posti di lavoro e 63 milioni di
reddito distribuiti ai lavoratori impiegati nel sistema economico.
Con
questi numeri Poste Italiane, l’azienda
guidata dall'amministratore delegato Matteo Del Fante, si conferma ancora una volta azienda determinante per creare
valore e sostenere l’economia del sistema Paese e in particolare nell’Area
Centro Nord (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche).
L’impatto
economico generato dai fornitori italiani dell'area Centro Nord utilizzati da
Poste Italiane è il più rappresentativo degli indicatori contenuti all’interno
della relazione finanziaria del 2021 che stima, tra le altre cose, gli impatti
economici complessivamente generati dall’Azienda in ogni singolo territorio.
Poste
Italiane, primo datore di lavoro del Paese, grazie alla sua leadership nei
settori della logistica, finanziario, assicurativo e dei servizi di pagamento
crea valore economico a livello locale e nazionale, producendo ricchezza e
occupazione in tutta la catena di fornitura locale. In particolare, l’attività
svolta nelle regioni del Centro Nord, oltre a generare ritorni diretti e
strettamente legati all’attività economica del Gruppo, richiede l’acquisto di
beni e servizi prodotti da altre imprese (impatti indiretti) e permette alle
famiglie del personale impiegato in tutta la catena di fornitura di acquistare
a loro volta nuovi beni e servizi (impatti indotti).
L'azienda,
che quest’anno celebra i suoi 160 anni al servizio del Paese e da sempre vicina e presente sul territorio con le proprie
risorse, ha prodotto negli
ultimi tre anni impatti complessivi di oltre 37 miliardi a livello aggregato,
pari a circa il 2% annuo e creato 187 mila posti di lavoro. Risultati resi
possibili grazie alla solida infrastruttura su cui poggia l’Azienda che, solamente
nelle regioni del Centro Nord, può contare su oltre 7 mila dipendenti e di 893
Uffici Postali.
Le
attività di Poste Italiane, in quanto realtà unica in Italia per dimensioni, capillarità
e riconoscibilità, generano impatti significativi anche in ottica di
raggiungimento degli Obiettivi di Sviliuppo Sostenibile (SDGs) fissati dalle
Nazioni Unite. Per Poste Italiane essere sostenibili significa definire una
chiara strategia sulle tematiche ESG (Environmental, Sustainability and
Governance) e integrarle in maniera strutturale negli obiettivi strategici
definiti nel Piano “2024 Sustain & Innovate Plus”.
Fra
il 2021 e il 2024, sono previsti investimenti totali per 3,1 miliardi di euro nelle attività strategiche per
raggiungere obiettivi finanziari.
La relazione finanziaria
per l’anno 2021 è disponibile all’indirizzo https://www.posteitaliane.it/files/1476557512584/Relazione-finanziaria-annuale-2021-PDF.pdf.