Il Nostro Team
Comunicazioni tecniche
Eventi
Fare News
Imprese Associate
{{ fifthTitle }}

Come ottenere le agevolazioni sui Beni Strumentali 4.0

17/03/2023

La trasformazione tecnologica e digitale rappresenta per le imprese emiliane un obiettivo da raggiungere in tempi brevi. Confindustria Emilia supporta le aziende nella procedura della Nuova Sabatini 2023 per accedere ai finanziamenti agevolati e ai contributi per gli investimenti in beni strumentali 4.0 e green. 

Con la Legge di Bilancio sono stati destinati 150 milioni di euro per rifinanziare la Nuova Sabatini con l’obiettivo di favorire l’acquisto di Beni Strumentali e di potenziarla in chiave 4.0 e green. 

La misura, destinata alle micro, piccole e medie imprese, vuole infatti incentivare gli investimenti in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali a uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.

Guardiamo più nel dettaglio! 

Finanziamenti Beni Strumentali: cos'è?

Con Beni Strumentali 4.0 si fa riferimento alla misura che prevede finanziamenti per l’acquisto di beni strumentali e immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti.

I finanziamenti (da 20 mila a 4 milioni di euro)
sono concessi da banche e intermediari che hanno aderito alla Convenzione “Beni Strumentali”, con possibilità di copertura fino all’80% dell’importo erogato dal Fondo di Garanzia PMI.

Cosa sono i beni strumentali materiali 4.0?

Per beni strumentali materiali si intendono macchinari il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestiti tramite opportuni sensori e azionamenti. Sono dunque incluse:
 
● macchine utensili per asportazione
● macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso di energia (ad esempio plasma, waterjet, fascio di elettroni), elettroerosione, processi elettrochimici
● macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime
● macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali
● macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura
● macchine per il confezionamento e l’imballaggio
● macchine utensili di de-produzione e riconfezionamento per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita (ad esempio macchine per il disassemblaggio, la separazione, la frantumazione, il recupero chimico) 
● robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot
● macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti o la funzionalizzazione delle superfici
● macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale
● macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione e meccatronici)
● magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica. 

Quali sono i beni strumentali che non rientrano nel credito d'imposta?

Nella Nuova Sabatini non sono ammessi investimenti agevolati in terreni o edifici, beni usati o rigenerati o beni in fase di sviluppo.

Cosa sono i beni strumentali immateriali tecnologicamente?

Per beni strumentali immateriali invece si intendono software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni connessi a Industria 4.0 e funzionali ai processi di trasformazione, ad esempio:

● software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la ri-progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni
● software, sistemi, piattaforme e applicazioni di supporto alle decisioni in grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in linea specifiche azioni per migliorare la qualità del prodotto e l’efficienza del sistema di produzione
● software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione (quali ad esempio sistemi di comunicazione intra-fabbrica, bus di campo/ fieldbus, sistemi SCADA, sistemi MES, sistemi CMMS, soluzioni innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi dell’IoT e/o del cloud computing)
● software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud

Qui tutto l’elenco dei beni immateriali inclusi nella 4.0

Chi può accedere al credito d'imposta 4.0 per Beni strumentali?

Le agevolazioni della Nuova Sabatini sono destinate a tutte le micro, piccole e medie imprese di qualsiasi settore produttivo e indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

Microimpresa: fatturato o totale annuo di bilancio fino a 2 milioni di euro – meno di 10 addetti
Piccola impresa: fatturato o totale annuo di bilancio fino a 2 milioni di euro – meno di 50 addetti
Media impresa: fatturato annuo fino a 50 milioni o totale di bilancio fino a 43 milioni di euro – meno di 250 addetti

Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o altra procedura concorsuale. 

Le condizioni del credito d'imposta sui beni strumentali 2023

Alle aziende che intendono investire in nuovi beni strumentali è riconosciuto un credito d’imposta alle seguenti condizioni:

Per i beni strumentali materiali 4.0

-   20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
-   10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
-   5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro
-   5% del costo per la quota di investimenti superiore a 10 milioni fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 50 milioni di euro degli investimenti inclusi nel PNRR, diretti alla realizzazione di obiettivi di transizione individuati con decreto del Ministro  dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della transizione ecologica e con il Ministro dell’economia e delle finanze

Per i beni strumentali immateriali 4.0

-   20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro

Bonus Nuova Sabatini: Innovazione e Green

La Nuova Sabatini prevede inoltre un contributo in conto impianti da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE), commisurato al valore degli interessi, calcolati convenzionalmente, su un finanziamento al tasso annuo del:

- 2,75% per investimenti ordinari
- 3,575% per investimenti 4.0
- 3,575% per investimenti green

Per gli investimenti Green – sia su beni materiali sia su immateriali a basso impatto – e per gli investimenti in Transizione 4.0 è previsto un contributo maggiorato del 30% alle imprese con certificazione ambientale di processo o di prodotto.

Come funziona il credito d'imposta per acquisto beni strumentali

Per ricevere i finanziamenti, è necessario produrre una perizia tecnica rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritto all’albo professionale o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato.

Dovrà infatti risultare che i beni possiedono effettivamente caratteristiche tecniche richieste e che sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. 

Questo passaggio può essere complicato, per questo Confindustria Emilia ha attivato uno sportello per aiutare le imprese a comprendere se le attività di innovazione a budget, come acquisto di beni strumentali (es: macchinari) e attività di sviluppo prodotto o servizio (es. Design, progettazione), possono rientrare nelle agevolazioni proposte e nell'eventualità si possa richiedere l'agevolazione.

Inoltre, grazie al nostro team tecnico, faremo un’attività di tutoraggio per supportare l’azienda nella comprensione dei reali benefici in termini economici, su come presentare le domande, le scadenze e i requisiti tecnici richiesti (es. costi eleggibili).

Visita la pagina Area Ricerca, Innovazione e Sostenibilità di Confindustria Emilia e contattaci per fissare un primo colloquio. Non dimenticare che questo e altri servizi sono gratuiti per le imprese associate, scopri come entrare nella rete di Confindustria Emilia. 

Altri Articoli di Fare news