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Piano transizione 5.0: con Confindustria Emilia è più facile

10/07/2024

Il Piano di Transizione 5.0 si propone di incentivare le imprese che si impegnano nella trasformazione digitale ed energetica

Il Piano di Transizione 5.0 si propone di incentivare le imprese che si impegnano nella trasformazione digitale ed energetica, allocando risorse pari a 6,3 miliardi di euro per promuovere l'innovazione digitale, la sostenibilità e l'efficienza energetica. In confronto al Bonus 4.0, le aliquote previste sono più elevate e aumentano gradualmente in base al livello di efficienza raggiunto, mentre il tetto massimo di spesa agevolabile aumenta da 20 a 50 milioni di euro.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha reso noto che nel breve verrà pubblicato il corposo decreto attuativo che renderà pienamente operativo il credito.

In attesa della pubblicazione, Confindustria Emilia mette a disposizione delle aziende associate il suo team tecnico per consulenze gratuite su come poter beneficiare dell’agevolazione.

Le imprese che possono richiedere il credito

Al credito d’imposta potranno accedere tutte le imprese residenti sul territorio nazionale e le stabili organizzazioni di soggetti non residenti indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale adottato per la determinazione del reddito.

L'agevolazione non riguarda soltanto gli esercenti arti e professioni.

IL CREDITO D'IMPOSTA

In base alla riduzione del consumo energetico ottenibile dal progetto, il credito d’imposta potrà arrivare fino al 45% del costo sostenuto.

Per le imprese di nuova costituzione è prevista una specifica modalità di calcolo della riduzione del consumo energetico.

Che investimenti saranno ammessi al credito

Il credito d’imposta spetta agli investimenti, effettuati dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, in beni strumentali nuovi, materiali o immateriali, interconnessi al sistema aziendale che contribuiscono a una riduzione del consumo energetico di almeno il 3% della struttura produttiva o a una riduzione del consumo energetico di almeno il 5% dei processi interessati dall’investimento.  

Sono incentivabili uno o più progetti di innovazione con investimenti in una o più strutture produttive appartenenti al medesimo soggetto beneficiario.

Formazione Bonus Transizione 5.0

Ritorna anche la formazione legata all’investimento 5.0: l’agevolazione spetterà nel limite del 10% dell’investimento 5.0 con un massimo di 300.000 euro. È però necessario che le attività formative siano erogate da soggetti esterni individuati con decreto del Mimit.

In particolare, potranno essere agevolabili le spese nell’ambito di percorsi formativi di durata non inferiore a 12 ore, anche nella modalità a distanza, con attestazione finale del risultato conseguito.

Quale sarà l’iter da seguire per accedere al credito?

La procedura per accedere al credito d’imposta risulta complessa e articolata.

Occorrerà inviare:

  • una comunicazione iniziale per prenotare l’agevolazione, unitamente alla certificazione energetica ex ante. Il GSE entro 5 giorni, verificata la disponibilità di risorse, conferma all’impresa l’avvenuta prenotazione;
  • una o più comunicazioni intermedie per aggiornare il GSE sullo stato di avanzamento dell’investimento;
  • una comunicazione finale per comunicare il completamento dell’investimento, unitamente alla certificazione energetica ex post.

Inoltre, è previsto l’obbligo di comunicare il versamento di un acconto minimo del 20%, calcolato sul costo di acquisizione dei beni 4.0 e dei beni per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, entro 30 giorni dalla prenotazione del credito d'imposta, pena la decadenza dal beneficio fiscale.

Infine, risultano necessarie anche la perizia asseverata 4.0 e la certificazione contabile.

Contributi fiscali: la consulenza di Confindustria Emilia

Per sostenere le imprese e guidarle nella richiesta dei crediti, il team di Confindustria Emilia, Area Fisco e Diritto d'impresa Nazionale e Internazionale, ha attivato uno sportello di consulenza gratuito per le aziende associate.

Inoltre, dato l’interesse manifestato dalle imprese sulle misure e la complessità dell’agevolazione, Confindustria Emilia ha organizzato per martedì, 16 luglio 2024 ore 14,30, l’incontro di approfondimento “Agevolazioni fiscali 2024: come cogliere al meglio le opportunità” per fare il punto sulle opportunità di ottenere agevolazioni fiscali, alla luce degli ultimi provvedimenti in materia e della Legge di Bilancio 2024.  

Leggi i dettagli dell’evento.

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