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Risparmio energetico in Azienda: i 10 punti di Confindustria Emilia

03/11/2022

Confindustria Emilia lancia il vademecum “I dieci punti del risparmio energetico”. Una guida realizzata per le imprese associate che, attraverso 10 buone prassi, invita a fare una riflessione sulla necessità di avere maggiore consapevolezza sugli sprechi energetici che si verificano in ufficio

In base ai dati Enea, e forse potrebbe sorprendere qualcuno, circa il 30% dei consumi dei nostri uffici è legato all’illuminazione. Un altro 25% al riscaldamento, il 9% alla climatizzazione estiva; un altro 5% all'ascensore, il 16% alle apparecchiature elettriche ed elettroniche, e così via.  

Le voci sono diverse, e per questo per un’azienda è fondamentale conoscere i suoi consumi reali. Grazie alla procedura di Audit energetico è possibile individuare gli interventi di efficientamento energetico per ridurre gli eventuali sprechi o perdite di energia.  

Tuttavia anche il comportamento virtuoso dei dipendenti può favorire il risparmio energetico: ad esempio, con il corretto utilizzo dei punti luci, tenendo le finestre chiuse quando il climatizzatore è acceso o preferendo le scale all’ascensore.

Con questo obiettivo Confindustria Emilia ha realizzato “I dieci punti del risparmio energetico”: un vademecum di buone prassi, articolato in 10 punti e corredato da curiosità e consigli indispensabili per le imprese che intendano mettere in atto una condotta utile al contenimento dei consumi energetici.

Consumi energetici in ufficio: il comportamento virtuoso dei dipendenti fa risparmiare

Partendo dalla considerazione che anche le nostre azioni quotidiane possano dare un contributo alla riduzione delle spese energetiche, se attuate collettivamente,  il documento si concentra principalmente sull’analisi delle attività svolte negli uffici.  

Dalla regolazione ottimale delle temperature in inverno e in estate, anche in funzione delle disposizioni normative, alla corretta manutenzione degli impianti – fondamentale per garantire minori consumi, ma anche migliori condizioni di sicurezza e rispetto dell’ambiente –; passando poi attraverso un’oculata gestione di computer e stampanti fino al semplice atto di spegnere le luci e le apparecchiature quando si esce dagli uffici.  

Sono solo alcuni dei suggerimenti che le imprese possono mettere in atto, attraverso soluzioni tecnico impiantistiche o anche solo mediante procedure o misure comportamentali.

Check up energetico e formazione dei dipendenti sui temi del risparmio energetico

Altro suggerimento importante è quello di fare un check up energetico dell’impresa, utile a capire a che punto si è in termini di gestione degli aspetti energetici e quali misure mettere in atto, con una visione chiara delle priorità e dei ritorni attesi.

Infine, rilevante è la sensibilizzazione e la formazione dei dipendenti che dovranno applicare quotidianamente i suggerimenti e dovranno essere chiamati a una responsabilizzazione rispetto alle proprie azioni, sulla spinta magari anche di meccanismi incentivanti o di percorsi di gaming.

Lo scopo finale del vademecum non è tanto la ricerca di soluzioni miracolose, quanto focalizzare l’attenzione sui comportamenti quotidiani, al fine di mettere in atto prassi virtuose ed evitare azioni “sbagliate”, che tuttavia per distrazione o pigrizia, tendiamo a reiterare, con l’aiuto di qualche curiosità che ci consenta di pesare il valore del nostro contributo.

Diagnosi energetica e i servizi di Confindustria Emilia

Il tema dell’efficienza energetica è molto importante, soprattutto oggi. Tra le imprese associate a Confindustria Emilia numerose sono le aziende che possono proporsi come  partner tecnici, ESCO-Energy Service Company e fornitori di servizi o prodotti energetici.

Inoltre, Confindustria Emilia con Legacoop Bologna e Legacoop Estense, promuove il Consorzio Esperienza Energia, una delle più grandi società di energy management in Italia, che dal 2014 è stato accreditato dal GSE come ESCO.

L’Area Ambiente, Sicurezza, Energia e Territorio di Confindustria Emilia è a disposizione delle imprese associate per iniziare insieme questo percorso.

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