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Trade Compliance: Caso Studio sui Programmi interni di Conformità

23/11/2022

La procedura di International Trade Compliance assicura la piena osservanza delleleggi e delle disposizioni stabilite dalle autorità competenti, in materia di conformità al commercio internazionale,per l'importazione e l'esportazione di prodotti e tecnologie attraverso unavarietà di metodi di trasporto da e verso qualsiasi paese.

Confindustria Emilia Area Centro
aiuta le imprese nell’analisi dei flussiimport/export mondiali e nella realizzazione dei programmi interni di conformità occupandosi della valutazione degliaspetti doganali e dell’Export Control e della mappatura di tutte le attività.L’obiettivo? Favorire le aziende delterritorio all’interno di un’economia sempre più globalizzata e complessa pervia delle dinamiche e delle questioni relative alla politica internazionale.

Caso studio Confindustria Emilia – Procedura di Trade Compliance Integrata

Partiamo da un caso studiorecentemente arrivato nei nostri uffici.

Un’associata con più di 35 anni diesperienza nella produzione di componenti meccanici, ed export in tutto il mondo, ci ha chiestoinformazioni per migliorare il processo di controllo della regolarità di tutte le operazioni di import-export.

L’azienda,rendendosi conto che oggi non sono più sufficienti la competenza e la volontàdelle persone coinvolte nelle procedure di export per essere “legalmente inattaccabili”, ha chiesto l’aiuto all’Area Internazionalizzazione diConfindustria Emilia per creare delle procedure interne di controllo in grado ditenere in considerazione prodotti, clienti, fornitori ecc.

Primo livello: analisi

Nel caso in questione, l’analisi del prodotto è stata moltocomplessa in quanto alcuni componenti sonoacquistati da fornitori italiani, altri dal FarEast. Inoltre, le fasi di lavorazione sono svolte in Italia, ma non sono tutteinterne.

Capire anche solo di che origine sono iprodotti o se possono essere oggetto di restrizioni o embarghi è risultato estremamente tortuoso.La complessità è stata ulteriormente incrementata dalfatto che sia i clienti che i fornitori sono molto polverizzati.

La prima necessità è stata quindi quella dicostruire una procedura di Trade Compliance Integrata comprensiva di tutti gli aspetti doganali ed export control.

Secondo livello: mappatura delle attività e Programma Interno di Conformità

Per realizzare e portare avantiuna procedura di Trade Compliance Integrata è indispensabile:

●       una mappatura di tutte le attività di import ed export
●       individuare un Internal Trade Compliance Officer 

L’Internal Trade ComplianceOfficer dovràfarsi carico della preparazione di un programma interno di conformità, che prenda in esame i vari parametri[1]  dell’Export Control ed eviti all’azienda di incorrere in sanzioni.

Terzo livello: l’Export Control

La disciplina dell’Export Control comprende tutte le misure restrittive volte a limitare o a impedire la circolazione dibeni o tecnologie per preservare un interesse comune, attraverso vari strumentidi controllo, orientati all’esportazione.

Cosa bisogna controllare durante l’analisi di Export Control?

  • I prodotti che si vogliono esportare
  • Il cliente a cui si vuole  vendere
  • Il destinatario finale dei beni

Di competenza esclusiva dell’UnioneEuropea, le sanzioni internazionalisono strumenti di politica commerciale che servono a colpire Paesi terzi osoggetti determinati, in risposta a una violazione del diritto internazionale.

In questo periodo ogni riferimento allaguerra in corso in Ucraina ci viene spontaneo, ma se guardiamo la mappa deiPaesi nel mondo colpiti da sanzioni da parte dell’UE possiamo notare che sononumerosi.

Nella mappa qui sotto, tratta dal sito https://www.sanctionsmap.eu, i paesi sanzionati sono quelli scuri.

 

Trade Compliance ed Export Control: il servizio di Internazionalizzazione di Confindustria Emilia

Il team Internazionalizzazione di Confindustria Emilia è da sempre impegnato nellosviluppo commerciale estero e nella consulenza aziendale con l’obiettivo diaiutare e sostenere le imprese associate, e quelle del territorio, nellediverse fase del processo di Trade Compliance, attraverso un servizio di: 
-         Origine preferenziale delle merci, made in, sanzioniinternazionali, embarghi, dual use ecc.
-         Certificazioni di prodotto obbligatorie sui mercati esteri
-         Verifica dei dazi e delle barriere all’ingresso nei mercatiesteri
-         Incentivi: contributi a fondo perduto, voucher,finanziamenti a tasso agevolato
-         Compliance delle operazioni di export ed import: forme dipagamento, Incoterms, documenti di trasporto, adempimenti doganali
-         Mobilità del personale per trasferte e viaggi di lavoro
-         Affiancamento nei rapporti con Ambasciate, Consolati edaltre organizzazioni pubbliche e private       

Accanto a questi servizi, ConfindustriaEmilia ha attivato alcuni progetti dedicati: 

-         Assessment doganale: è un servizio pensato per le aziende che, partendodall’analisi e dalla valutazione dei rischi connessi all’operatività in dogana,individua i punti di miglioramento, le corrette procedure aziendali e ipercorsi di formazione per il personale.
-         Orientamento ai mercati o Export Check-In: permettedi fare analisi specifiche per singolo prodotto, analizzando i flussi di exportdall’Italia, la domanda dall’estero, i paesi competitors e il livello di prezziconfrontati con quelli italiani.
-         Export ready for Boarding - Business Facilitator: dedicato alle aziende che cercano all'estero clienti efornitori, consente l'accesso a diverse piattaforme con oltre 50 milioni dischede aziendali in oltre 100 nazioni, con dati aggiornati mensilmente.
-         Tutti In gara - Mepa: è un servizio di segnalazione personalizzata delle gare dipotenziale interesse. Le segnalazioni sono personalizzate per area geografica,importo e settore, e vengono inviate su base giornaliera. (leggil’approfondimento: Come si partecipa ad una gara di appalto)
-         Export in Action: si tratta del servizio di sviluppo business più completo per le imprese associate, nelquale a ogni impresa viene affidato un Temporary Export Manager, che laaffiancherà in un progetto di internazionalizzazione.
-         Farete International Club: è un’occasione unica per leimprese manifatturiere di incontrare buyers internazionali. Nell’edizione 2022 di Farete, a Bologna, si sono svolti 679 incontri b2b tra 101 imprese e 75buyers provenienti da tutto il mondo.

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