I finanziamenti sono mirati a sostenere le imprese emiliane nella promozione internazionale e nella commercializzazione dei loro prodotti all'estero, favorendo la diversificazione dei mercati e la partecipazione a fiere internazionali per aumentare la visibilità all’estero.
Confindustria Emilia fornisce alle imprese associate un servizio di consulenza gratuita e supporto per una corretta impostazione del progetto. Ma guardiamo più da vicino di cosa si tratta.
L’obiettivo è chiaro: attraverso il bando di Promozione Export si vuole fornire un sostegno finanziario alle PMI per supportarle lungo il processo di internazionalizzazione e rafforzare competitività e attrattività sui mercati del sistema produttivo regionale. Ma non solo.
L’intervento consentirà di avere un impatto positivo sull'economia e sull'occupazione a livello regionale, e anche di promuovere il valore del Made in Italy all'estero.
Il programma infatti prevede la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti volti a sviluppare e potenziare la presenza commerciale sui mercati internazionali, attraverso l'organizzazione di attività di promozione, la partecipazione a fiere e missioni commerciali all'estero, nonché l'implementazione di strategie di marketing e comunicazione mirate.
I progetti prevedono la partecipazione a una o più fiere internazionali in paesi esteri o anche in Italia – in tal caso deve mantenere qualifica internazionale – e potranno essere sia in presenza che in remoto.
Inoltre sarà possibile aderire a incontri d’affari B2B o a eventi di promozione collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale (in presenza o in formato virtuale).
Caratteristiche:
Come riportato sul Fondo europeo di sviluppo regionale - Fesr, possono fare domanda le micro, piccole e medie imprese e soggetti giuridici iscritti al Repertorio economico amministrativo (REA), aventi sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna.
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili, per un importo non superiore a euro 25.000,00.
Nel caso di fiere in presenza, tra le spese ammissibili sono incluse:
Nel caso di fiere virtuali:
Le imprese potranno presentare una sola domanda e inviarla esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione Sfinge 2020 entro le ore 16:00 del 18 aprile 2023.
Confindustria Emilia offre tutto il supporto e consulenza per aiutare le associate nella corretta predisposizione del contenuto del progetto, analizzando costi e benefici e supervisionando le spese ammissibili.
L’inserimento della domanda nella piattaforma, come indicato in precedenza, può essere fatto solo dall’azienda.
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