È passato oltre un anno dall’inizio della guerra e l’Unione Europea ha imposto 10 pacchetti di sanzioni, l’ultimo del 25 febbraio scorso, che vanno a colpire anche gli alleati della Russia .In tale scenario, è quindi lecito chiedersi, soprattutto per le imprese emiliane che commercializzano le loro merci all’estero, se sia ancora possibile esportare in Russia.
La risposta è SÌ, si possono ancora effettuare esportazioni in Russia.
Se l’Unione Europea, e i suoi alleati, avessero voluto imporre un embargo totale da e verso la Russia lo avrebbero fatto mesi fa.
Tuttavia bisogna prestare la massima attenzione, perché quasi la metà dei prodotti che le imprese comunitarie esportavano prima dello scoppio della guerra è stata colpita da sanzioni, e oltre 1500 persone sono state listate.
Oggi si può esportare, ed è anche importare farlo, ma è necessario dedicare tempo all’approfondimento di ogni singola operazione – perché la lista delle persone e delle entità sanzionate è in continua evoluzione – sia per continuare a fornire i clienti “storici” sia per avviare nuove trattative.
Scopri come Aprirti ai mercati esteri e internazionalizzare la tua azienda
In passato le sanzioni hanno colpito anche il comparto dei trasporti: è stato chiuso lo spazio aereo ai vettori russi e i porti comunitari, ed è stato vietato ai trasportatori russi l’ingresso nel territorio comunitario. Di conseguenza, trovare soluzioni logistiche è più complicato che mai, anche se non impossibile.
A questo si aggiunge la situazione delle banche. Pagare e incassare è diventato complesso, perché 10 banche russe sono state escluse dal circuito SWIFT; inoltre le banche europee sono corresponsabili con le aziende in caso di violazione delle norme internazionali. E questo ha portato a una dilatazione dei tempi e dei costi delle operazioni.
Un altro ambito di intervento dell’Unione Europea è stato quello dei visti.
Sono state infatti sospese le facilitazioni al rilascio dei visti previste anche per gli imprenditori russi ed è stato vietato l’ingresso a politici e imprenditori russi che hanno svolto un ruolo attivo nella guerra e nella propaganda russa.
Cosa può fare l’Area Internazionalizzazione di Confindustria Emilia per supportare e aiutare le imprese emiliane associate?
Per tutte le nostre aziende abbiamo attivato un percorso dedicato alle esportazioni in Russia, in cui ci si potrà avvalere dell’esperienza e della conoscenza del nostro team tecnico qualificato e di personale madrelingua russa.
Potranno essere valutati i vari aspetti, tra questi:
Questo è uno dei tanti servizi di cui si può usufruire gratuitamente come imprese associate a Confindustria Emilia. Scopri come associarti e scopri di più sul nostro team internazionalizzazione.