Il Festival organizzato da Pandora Rivista tornerà a Bologna
per il settimo anno, dal 5 al 20 ottobre 2024, animando
molti luoghi della città con più di due settimane di dibattiti, lezioni
e interviste con grandi ospiti del mondo della cultura, dell’informazione, dell’economia
e delle istituzioni.
Se il programma vedrà molte riconferme tra i più di 120
relatori e relatrici dell’edizione passata e tanti nuovi ospiti, la più
importante novità dell’edizione 2024 sarà un nuovo nome per la rassegna:
il “Festival del Presente”, a cui si affiancherà la storica dicitura “Dialoghi
di Pandora Rivista”. Il nuovo nome vuole comunicare in modo immediato al grande
pubblico l’intenzione che è sempre stata alla base del Festival: costruire uno
spazio di approfondimento e discussione sulle grandi trasformazioni che stanno
cambiando il mondo in cui viviamo.
È questa la principale anticipazione che il direttore di
Pandora Rivista Giacomo Bottos ha annunciato martedì 4 giugno durante un pomeriggio all’Oratorio di San Filippo Neri, dedicato al tema del
digitale, concluso da una Lectio magistralis del Professor Luciano Floridi dal
titolo “Intelligenza Artificiale. Persuasione, consenso, simulazione”.
Proprio l’intelligenza artificiale sarà uno dei temi cardine
dell’edizione 2024 del Festival, che avrà come titolo “Intelligenza. Umana,
artificiale, globale”. Oltre ad approfondire natura e impatto dei nuovi
sistemi di IA, il Festival rifletterà sul posto dell’umano in questa
trasformazione, approfondendo caratteristiche, limiti e potenzialità dell’intelligenza
umana. Uno spazio importante avrà infine la riflessione sul contesto
internazionale. Il programma completo verrà diffuso a settembre.
Il pomeriggio ha visto anche la presentazione della
ricerca “La governance del digitale in Italia”, che è stata discussa da Luciano
Floridi, Marisa Parmigiani, Pierluigi Stefanini e Francesco
Ubertini. Dalla ricerca emerge un ecosistema digitale a livello nazionale
che, pur in sviluppo, mostra numerose carenze, spesso dipendente dall’iniziativa
di grandi attori istituzionali pubblici e privati. La discussione ha esaminato
la situazione e le possibili strategie per affrontarla.
Per informazioni: pandora@pandorarivista.it