Un’unione
sia privata che lavorativa ha portato nel 1983 alla fondazione di Orplast,
azienda operante nel settore dell’ideazione, della realizzazione e della
personalizzazione di shopping bags, sacchi industriali, materiali e soluzioni
di packaging. L’impresa familiare, che persiste da più di 40 anni, è nata dal
matrimonio dei fratelli Brusori con le due sorelle Romano.
A raccontarci i
dettagli è Claudio Brusori, amministratore delegato: «Dopo
qualche tempo dall’inizio dell’attività, ci siamo insediati in un capannone di
famiglia, abbiamo assunto i primi dipendenti e investito in macchinari. In quel
periodo la plastica era il materiale più usato, pensate che negli anni ‘60
Giulio Natta aveva vinto il Nobel per la chimica per la scoperta del
polipropilene, un composto chimico classificato come plastica, appartenente al
gruppo delle poliolefine, come il polietilene, proprio il materiale da noi
usato. Perché? Il motivo è che si tratta del composto plastico più riciclabile
esistente e in una realtà come la nostra il riciclo fa la differenza! Dopo
avere quindi consolidato una rete commerciale nell’industria e nel retail
tramite la produzione di buste e shoppers in polietilene brandizzati, abbiamo
lavorato duramente con diversi materiali, studiato prodotti innovativi e
inserito la commercializzazione di alcuni articoli di packaging. Oggi, oltre a
realizzare prodotti di punta come buste o shoppers in materiali plastici,
riusciamo a crearli anche in carta, cotone, tessuto non tessuto, pvc».
Tra i punti
di forza di Orplast ci sono la velocità e la flessibilità.
«Penso che
ciò che ci contraddistingue sia l’essere un’azienda a dimensione d’uomo, un
fattore che ci permette di possedere flessibilità e velocità nell’adattamento
ai cambiamenti improvvisi del mercato. Sono due caratteristiche che ci
consentono di soddisfare le richieste dei clienti producendo prodotti ad hoc
con un approccio artigianale. Il nostro team, costituito da circa 10 persone, è
molto affiatato e affidabile: ci piace coinvolgere tutti nei nostri progetti».
La
flessibilità dell’azienda ha permesso una notevole espansione, non solo in
Emilia-Romagna ma anche in tutto il territorio italiano ed europeo instaurando
rapporti commerciali con altre aziende del settore. Negli ultimi anni la
plastica è diventata una delle maggiori cause di inquinamento e per questo il
riciclo per Orplast ha un valore fondamentale: l’azienda ritiene che sia
necessario educare le persone a non disperdere plastica nell’ambiente ma allo
stesso tempo non bisognerebbe demonizzare troppo il suo uso, ritenuto
fondamentale per la ricreazione di manufatti importanti. Nel 2012 l’azienda ha
iniziato ad usare nuovi materiali compostabili e riciclati al 60%.
Da qualche anno, l'azienda sta portando avanti un progetto di fondamentale importanza per il riuso e il riciclo di materiali: il
progetto Upcycle. «Siamo
grandi sostenitori dell’economia circolare basata sull’auto-rigenerazione, dove
gli scarti sono recuperati e reinseriti in nuovi cicli: pensiamo che nulla si
crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Nel 2020, quindi, abbiamo
dato vita ad un nuovo progetto: diamo una seconda vita alla grande quantità di
materiale di scarto che riceviamo da un’azienda di tende da sole creando
manufatti e packaging. Lavoriamo poi anche con cooperative sociali per dare al
nostro prodotto una valenza etica: penso infatti che la sostenibilità sia una
questione di sopravvivenza, non solo una moda, uno strumento di marketing o
un’attività marginale rispetto al core business di ogni impresa. Ultimamente
molte aziende ci stanno contattando per realizzare con i loro scarti
complementi di arredo, gadget e molto altro, e noi non vediamo l’ora. La voglia
di mettersi in gioco è ancora molto alta».
L’impresa
familiare mira a consolidarsi tramite alcuni progetti, come la possibilità di
affacciarsi ancora di più al commercio estero, ampliare la vendita tramite
e-commerce, continuare a cercare materiali sempre più innovativi ed
ecosostenibili come l’ovtene, materiale di origine vegetale capace di limitare
la crescita di batteri. Orplast grazie ai suoi principi fondanti della
dedizione, della professionalità e dell’etica è capace di soddisfare le
continue richieste di mercato.
Qui per guardare l'intervista dell'AD Claudio Brusori per la rubrica Pole Position di Business24 TV (dal minuto 11:25).